Sono stati consegnati ieri, nella Sala Zeus del Museo archeologico “Pietro Griffo”, i riconoscimenti del Premio Moisa 2013, istituito dalla Fondazione AGireinsieme, in occasione del VI Meeting internazionale di Moisa. La Commissione internazionale, presieduta da Angelo Meriani, Università di Salerno, presidente di Moisa, e composta da Angela Bellia, Università di Bologna, John Franklin, University of Vermont, Massimo Raffa, Università della Calabria, Eleonora Rocconi, Università di Pavia-Cremona, e Salvatore Moncada, Amministratore delegato della Moncada Energy Group e Presidente della Fondazione AGireinsieme, tra i numerosi lavori pervenuti da Gran Bretagna, Italia e Olanda, ha selezionato le migliori tesi di dottorato riguardanti la “musica greca e romana e la sua eredità culturale”. Sono stati premiati, pari merito, con un assegno di 500 euro ciascuno Federico Maria Petrucci e Elena Firinu. Hanno ottenuto una menzione speciale della Commissione Maria Cecilia Coppari, Wieneke Jansen e Sara Lanna. La premiazione è stata preceduta dalla quinta sessione di lavori, con le relazioni di Fabio Vergara Cerqueira, Universidade Federal de Pelotas – Brasil, e di Angela Bellia dell’Università di Bologna, che ha presentato il progetto di ricerca sullo studio dei resti ossei e degli strumenti musicali contenuti nei corredi funerari ed in particolare nella cosiddetta “tomba del musicista”. Al termine, ai piedi del maestoso telamone, un ricercatore dell’Istituto per gli Studi della Cultura antica dell’Accademia delle Scienze austriaca, Stefan Hagel, unico al mondo accreditato dalla comunità scientifica internazionale, ha eseguito alcuni brani, ricavati da documenti giunti a noi su papiro o su pietra, utilizzando la sua voce e gli strumenti realizzati secondo le indicazioni dei reperti e delle fonti letterarie e figurative del mondo greco. Questa sera dalle 17 terrà un concerto a Casa Sanfilippo, sede del Parco archeologico della Valle dei Templi. Per la particolare circostanza il Parco ha organizzato una mostra di reperti archeologici di interesse musicale provenienti dall’area del Parco, mai esposti prima d’ora. Il VI Meeting di Moisa “Musica, culti e riti dei Greci d’Occidente” si avvia oggi alla conclusione nell’aula magna di Villa Genuardi, sede del Polo didattico dell’Università di Palermo, con le relazioni di Theodor Ulieriu-Rostás, University of Bucharest, Lucia Lepore, Università di Firenze, Angeliki Liveri, ministero dell’Istruzione di Atene, Laura Gasparri, Università di Torino, Chiara Terranova, Università di Messina e Simone Rambaldi, Università di Palermo. La Fondazione AGireinsieme rafforza il suo impegno per la Ricerca e per la città di Agrigento ed in particolare per il suo patrimonio culturale, con il sostegno alle attività del Meeting internazionale, con la consegna del Premio Moisa, il cofinanziamento del progetto di Ricerca condotto dalla professoressa Bellia, l’ausilio di avanzate tecnologie per il Laboratorio di Archeologia Musicale presso il Polo didattico di Agrigento dell’Università degli Studi di Palermo e numerose altre iniziative in corso.