Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una lettrice relativa alla domenica conclusiva della 73^ edizione del Mandorlo in Fiore.

Egr. Direttore, si parlava tanto dei problemi per la finale del mandorlo tra cui l’incubo che abbiamo vissuto noi automobilisti in via Gioeni, ma vogliamo parlare delle file chilometriche nei bagni dei bar soprattutto all’Espressamente? File che iniziavano dal bar per poi protrarsi fuori al marciapiede. Sapendo che la domenica arriva gente da tutta la Sicilia perché non adottare precauzioni mettendo i bagni chimici soprattutto li (porta di ponte) che è il punto più importante?

Per non parlare dei problemi a Porta di Ponte per vedere i gruppi sfilare: non essendoci transenne o uomini che sorvegliavano, noi spettatori eravamo costretti alle spinte di persone maleducate che con prepotenza chiedeva di passare per poter raggiungere la piazza davanti la prefettura, fiumi di persone che passavano davanti a noi impedendoci di ammirare i gruppi. Molte persone si son lamentate di questo fatte, infatti hanno abbandonato la visione della sfilata perché non ne potevano più.

Spero che gli organizzatori prendano spunto da queste segnalazioni per migliorare la riuscita della festa.