Sono ore caldissime per il futuro dell’Akragas. Domani, 14 luglio, è l’ultimo giorno utile per mettersi in regola ed acquisire la definitiva certezza di giocare in Serie C.

Bisognerà pagare gli stipendi, presentare la fideiussione e raggiungere la parità di bilancio.

Tutti passi che, secondo quanto riportato su “LaSicilia.it” da Fabio Russello, sarebbero ormai stati compiuti. Manca l’ufficialità ma si sa che le buone notizie, così come le cattive, in genere girano molto velocemente.

Superato questo pesantissimo scoglio, l’Akragas sarà dunque pronta a programmare il futuro e nei prossimi giorni si intensificheranno le trattative per il riassetto societario che sicuramente vedrà l’ingresso di nuovi soci.

Intanto, il popolo biancazzurro, che vede ormai la luce infondo al tunnel, inizia a spronare i tifosi a contribuire al rilancio.

I tifosi della “Fossa 2.0”, hanno deciso di contribuire alle finanze del club con una quota piccola ma carica di significato al fine di procedere all’iscrizione della squadra al prossimo campionato di serie C.

“Questo gesto – spiegano i promotori dell’iniziativa – vuole essere un atto d’amore per la propria squadra del cuore e per la propria città e dimostrare a tutti che è il momento di passare dalle parole ai fatti per cancellare una volta per tutte l’immagine di una città inerte e immobile che purtroppo anche i recenti accadimenti stavano accreditando.

Noi C siamo e auspichiamo che ognuno contribuisca alla crescita dell’Akragas Calcio, i tifosi sottoscrivendo in massa gli abbonamenti, gli imprenditori partecipando agli investimenti societari, le istituzioni supportando la società, i dirigenti ritrovando la passione che li ha guidati in passato e che sta alla base di qualunque impresa, sportiva e non”.

Anche Alessandro Accurso Tagano, titolare della libreria “Il Mercante di Libri” lancia la sua proposta: “Leggo in vari gruppi facebook di tifosi akragantini che non dormono di notte per il futuro dell’Akragas, altri che vogliono spaccare tutto, altri che aspettano ogni secondo novità – dice Accurso -Sono un commerciante e voglio contribuire al nuovo corso biancazzurro. Acquisterò 3 abbonamenti e li metterò in palio per i miei clienti, ho già un’idea di come regolamentare il tutto.  A questo ne aggiungerò anche uno personale. Nei vari gruppi di tifosi ci sono liberi professionisti, commercianti, medici, ristoratori, lavoratori autonomi in generale, che spero decidano di aiutare realmente l’Akragas. Spero che il mio esempio serva da stimolo per altri. Sarebbe un bel segnale verso i dirigenti, vecchi o nuovi, del nostro amore ed impegno concreto per la squadra della nostra città” conclude Accurso.

Insomma, tra qualche ora tutto sarà più chiaro e le iniziative simili non potranno che moltiplicarsi.