Torna anche quest’anno nella splendida cornice della Valle il Festival del Cinema Archeologico, giunto alla sua XIII edizione. La manifestazione, che si terrà dal 13 al 16 luglio nella suggestiva location sotto il Tempio di Giunone, a partire dalle ore 21.00, è in collaborazione conla Rivista ArcheologiaViva e la Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Rovereto.
L’evento costituisce ormai un appuntamento atteso sia dagli studiosi, sia dal vasto pubblico degli appassionati, che ogni anno seguono il festival, attratti dall’alto livello qualitativo della manifestazione. Otto i filmati in programma suddivisi nelle quattro serate. La prima sera verranno trasmessi Inchiesta sul mondo dei morti, un’indagine sui riti funebri attraverso i resti ossei, e Madinat al Zahra, la città capitale dell’Andalusia nel X secolo. Giovedì sera la rassegna si dedica all’architettura religiosa con i due film su Santa Sofia e Le cattedrali svelate. Il 15 luglio sarà la volta dei filmati su Le acque segrete di Palermo e I segreti dei nuraghi, mentre durante la serata conclusiva, dedicata al Cristianesimo delle origini, verranno proiettati due documentari su La fine degli antichi dei e Sulle tracce dei primi cristiani. Sempre il 16 luglio, verranno assegnati i Premi Valle dei Templi e Città di Agrigento. La Giuria, nominata per selezionare i filmati vincitori, è composta dall’Avv. Gaetano Caponnetto, dal Preside Giuseppe Alfano, dal dott. Maurizio Masone, dalla Prof. Sara Barbera e dall’Archeologo Valentina Giuliana. Durante la serata verranno premiati anche i filmati della V Edizione del Concorso Archeo Ciak, manifestazione parallela al Festival del Cinema Archeologico, rivolta alle scuole di ogni ordine e grado per la produzione di cortometraggi a tema archeologico. Il bando prevede il soggiorno dei vincitori nella Valle durante la rassegna cinematografica. Quest’anno il premio è stato assegnato ai Licei Classici di Nola e di Ispica.