L’eroe della giornata si chiama Alessandro Vono: grida, dirige il movimento dei difensori, carica i compagni e soprattutto para il rigore di Russotto che sarebbe valso il pari del Catania… e poi chissà cosa.

L’Akragas ottiene una vittoria storica e meritata sul Catania, grazie alla rete di Leonetti all’11° della ripresa e passa al turno successivo di Coppa Italia. Un partita spumeggiante quella dei biancazzurri, che hanno voluto dare una risposta dopo le deludenti prestazioni casalinghe. Una prestazione da ripetere al più presto anche in campionato per riprendere il cammino verso una tranquilla salvezza.

LA PARTITA

I due allenatori mischiano le carte, danno spazio a chi ha giocato poco in campionato. Legrottaglie si affida alla coppia d’attacco Leonetti-Cristaldi, con Mauri alle loro spalle. Vicente è il geometra di centrocampo.
L’Akragas appare dinamica, i fraseggi sono rapidi e precisi. Al 20′ una bella combinazione Mauri-Cristaldi, mette l’argentino nelle condizioni di calciare ma la palla termina sull’esterno della rete.
Al 30′ un errore di Marino scatena il contropiede di Barisic al quale si oppone Vono in uscita. Sul capovolgimento di fronte, è sempre Cristaldi ad avere la palla giusta ma, contrastato dall’ex De Rossi, non riesce a coordinarsi e l’azione sfuma.

Al 33′ De Rossi salva sulla linea una conclusione di Zibert con Liverani fuori causa.
Al 35′ Zibert riesce a mettere al centro mentre Mauri crolla a terra per un contatto fortuito con un avversario, nulla di fatto.
Al 38′ l’arbitro ammonisce Nastrini per un fallo da tergo su Mauri.
Nella ripresa Pancaro manda in campo l’attaccante Russotto al posto di Sessa, segno che proverà a vincere la partita. Il Catania confeziona la prima vera palla-gol al 5° con Barisic che da due passi manda alto sulla traversa.
All’11° Akragas in vantaggio: Zibert vede il movimento di Leonetti lasciato solo da Parisi che di interno destro lascia partire un diagonale che batte Liverani.
Il Catania si espone e rischia in contropiede. Zibert, lanciato verso la porta avversaria viene falciato da Ferrario che finisce sul taccuino.
Al 25′ Legrottaglie deve rinunciare a Cristaldi, al suo posto entra Mattia Fiore.
Al 35′ il Catania ha la possibilità di pareggiare. L’arbitro concede un calcio di rigore per fallo di Vono su Barisic: si incarica della battuta Russotto ma l’estremo difensore all’esordio stagionale si allunga e respinge con i pugni.
Al 44′ il Catania vicino al pareggio, complice un’indecisione di Vono in uscita che mette Barisic nel condizioni di provare un pallonetto che mette i brividi ai tifosi presenti all’Esseneto e finisce alto.

L’ultimo sussulto lo offre Mauri che su punizione sfiora la traversa. Poi, tutti negli spogliatoi.

IL TABELLINO

Akragas: Vono, Salandria, Lovric (30′ s.t. Aloi), Vicente, Marino, Capuano, Roghi (39′ s.t. Alfano), Zibert, Cristaldi (25′ s.t. Fiore), Mauri, Leonetti.
A disp: Lo Monaco Aloi, Fiore, Madonia, Di Piazza, COntino, Alfano, Blandi, Capraro.
All. Legrottaglie.

Catania: Liverani, Parisi, Bacchetti, Russo, De Rossi, Bastrini (12′ s.t. Ferrario) , Di Grazia (11′ s.t. Calderini), Sessa (1′ s.t. Russotto), Barisic, Scarsella, Rossetti.
A disp.: Ficara, Pelagatti, Bergamelli, Garufo, Ferrario, Agazzi, Lulli, Schisciano, Calderini, Falcone, Bastianoni, Russotto.
All. Pancaro.

Rete: 11′ s.t. Leonetti (A)