Ultimo allenamento prima della partenza dell’Akragas alla volta di Matera dove domenica i biancazzurri guidati da Nicola Legrottaglie, esordiranno nel campionato di Lega Pro.

Al “XXI Settembre” si profila un incontro interessante. I lucani sono reduci da una stagione, la scorsa, molto importante, con i play off raggiunti e persi, e con l’obbiettivo di far ancor meglio quest’anno.
Pesa però una penalizzazione di 2 punti, che con una vittoria sarebbe subito cancellata.

L’Akragas si presenta da neopromossa ma con basi solide e idee chiare: “essere una mina vagante”, come ha affermato Legrottaglie incontrando i giornalisti in sala stampa.

“Se siamo pronti ad affrontare l’avversario? Lo sapremo domenica quando scenderemo in campo” ha detto l’allenatore pugliese. “Sappiamo che avremo di fronte una squadra molto competitiva, è allenata da un nostro amico, hanno il vantaggio di aver iniziato la preparazione molto prima ed hanno giocato anche dei test importanti. Per noi invece si tratta dal primo vero impegno della stagione”.

Legrottaglie non ha voluto svelare né il modulo che intende proporre, né quali giocatori scenderanno in campo. Di certo, tra gli undici, non ci saranno Savanarola, alle prese con un infortunio al ginocchio che lo terrà ancora fuori per almeno due settimane, e Madonia che sta recuperando velocemente la condizione.

“Andremo lì a giocarci la partita, non firmerei mai per un pari. Quando qualcuno dice che gioca per ‘partecipare’ non fa altro che mentire a se stesso. Gli atleti si preparano sempre per vincere. Se poi l’avversario sarà più forte, il perdente stringerà la mano al vincitore. Io non ho mai giocato per pareggiare”.

In conferenza stampa presente anche il brasiliano Bruno Vicente: “Qui ad Agrigento pensiamo che ci sia tutto per poter fare bene – ha detto il brasiliano ex Parma – ma ci vuole del tempo. Sono d’accordo con il mister quando dice che possiamo essere una mina vagante. Stiamo lavorando bene, la squadra c’è, speriamo che vengano delle cose buone” ha concluso.

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