L’Akragas che affronterà la stagione 2015-2016, sarà “internazionale”. Lo è già da sabato sera, quando ai vecchi soci si sono aggiunti quelli nuovi: Marcello Giavarini, licatese di origine ma con interessi economici in Bulgaria, e Peppino Tirri, agente FIFA con interessi economico-sportivi in mezza Europa.

Dopo aver messo le carte a posto, Tirri ed il direttore sportivo Antonello Laneri inizieranno a costruire una squadra competitiva, giovane e battagliera.
Prima di tutto si dovrà sciogliere il nodo relativo all’allenatore: confermare Vincenzo Feola o scegliere un’altra guida?

In attesa di conoscere la decisione – tutt’altro che secondaria – sembra che l’Agente FIFA ed il DS abbiano individuato alcuni giovani di talento – in arrivo dal Portogallo – da lanciare nel panorama del calcio italiano. Un investimento che potrebbe rivelarsi vantaggioso per tutte le parti interessate.

La Lega Pro può rappresentare una grande vetrina e l’Akragas del nuovissimo corso può essere la giusta piazza in cui lavorare, sudare e mettersi in mostra.
Sono i tasselli di un puzzle biancazzurro che inizia a prendere forma e colore.