Saranno 696.307 elettori, di cui 355.609 donne e 339.139 uomini, i siciliani che tra domani e lunedi’ si recheranno alle urne per eleggere sindaci e consigli comunali di di 53 Comuni, di cui 14 con sistema proporzionale 33 con il sistema maggioritario e 6 con il sistema misto.
Agrigento e Enna sono i capoluoghi di provincia al voto. Ma significative sono anche le sfide di Marsala, Gela, Barcellona Pozzo di Gotto, Milazzo e Augusta. Gli eventuali ballottaggi sono fissati per il 14 e 15 giugno.
In corsa, per le amministrative di Agrigento, sette candidati sindaco e sedici liste.
Per il centrosinistra è in corsa Calogero Firetto, deputato regionale Udc dimessosi dalla carica di primo cittadino della vicina Porto Empedocle. Sarà sostenuto da sette liste tra cui quelle del Ncd e del Pd.
L’imprenditore Silvio Alessi, presidente dell’Akragas, che aveva vinto le primarie celebrate insieme al Pd, poi tiratosi indietro, avrà l’appoggio di quattro liste.
Seguono Marco Marcolin, deputato della Lega Nord che si candida con la lista “Noi con Salvini”; Giuseppe Arnone, l’avvocato ex dirigente di Legambiente che riprova per la quarta volta a scalare Palazzo di Citta’ con una lista civica; Giuseppe Di Rosa, consigliere comunale uscente che si candida con una civica; Andrea Cirino, anche lui consigliere comunale uscente che si candida con il simbolo di Fratelli d’Italia; infine Emanuele Dalli Cardillo, candidato del Movimento 5 Stelle.

Intanto, nel pomeriggio di oggi si sono conclusi gli adempimenti che precedono la costituzione degli uffici elettorali di sezione che, anche quest’anno, sono 55.

In particolare i presidenti hanno già preso in consegna gli oggetti e le carte che, a partire da domani, serviranno (urna, schede, bollo, liste degli elettori, manifesti, verbali, ecc.) e sono stati invitati a verificare l’arredamento presente nelle sale della votazione (transenne, tavoli, cabine, illuminazione, ecc.) che sono sorvegliate dagli agenti della forza pubblica.

Coloro che in ogni sezione hanno diritto a voto, distinti per sezione e per sesso, sono riportati nell’allegato.

Si vota domani, domenica, dalle ore 8 alle ore 22, mentre lunedì si vota dalle ore 7 alle ore 15, quando cominceranno le operazioni di scrutinio, subito dopo alcuni adempimenti di riscontro.