“Il Comune di Porto Empedocle non può pagare gli stipendi agli impiegati, e ritarda da tre mesi l’erogazione dei fondi per il pagamento degli operai del servizio della Nettezza Urbana”.
Lo dichiara l’avvocato Giuseppe Arnone, candidato sindaco di Agrigento che oggi ha ricevuto una delegazione di impiegati del Comune di Porto Empedocle che hanno evidenziato tale problematica, ai fini di tutela Legale.
“Incredibile ma vero – dice Arnone -, oggi 28 maggio 2015, i dipendenti del Comune di Porto Empedocle hanno avuto la brutta sorpresa di non ricevere lo stipendio del mese di maggio. La comunicazione ricevuta dal Comune è che gli stipendi saranno pagati solo dopo che la Regione erogherà in data imprecisata alcuni fondi regionali”.
I dipendenti che hanno incontrato stamani l’avvocato Arnone intendono ottenere tutela Legale in quanto la preoccupazione dei lavoratori sullo stato economico del Comune è esasperata dalla situazione degli operai della nettezza urbana che gestiscono il servizio a Porto Empedocle e a causa, sempre del Comune, non percepiscono stipendi.
L’avvocato Arnone ha accettato l’incarico professionale e la prossima settimana opererà l’accesso agli atti.
L’avvocato Arnone ha pure operato una riflessione sul fatto che malgrado i sedici milioni di euro incassati dall’Enel come diritti per il rigassificatore, Firetto ha lasciato il Comune in una situazione sostanzialmente dissestata.
“Facile il paragone col Comune di Agrigento che malgrado il suo dissesto, pure pacifico, questo mese riesce ancora a pagare gli stipendi” conclude Arnone che domani, in chiusura di campagna elettorale, affronterà anche queste tematiche.