L’annuncio: domani sciolgo la riserva

di Gerlando Gandolfo

“Silvio Alessi pronto a sfidare Firetto” . Il titolo era pronto prima che arrivasse il comunicato dello staff di Silvio Alessi che annuncia per domani sabato 11 aprile, alle ore 12.00, all’Oceanomare di Viale le Dune, a San Leone, una conferenza stampa nel corso della quale scioglierà la riserva sulla propria candidatura a sindaco.

Con lui ci saranno anche gli altri due candidati alle primarie “Agrigento 2020”, Piero Marchetta e Peppe Vita.

E Alessi dovrebbe appunto appunto sciogliere la riserva in senso affermativo. I segnali che giungevano sembravano appunto già puntare dritto verso la candidatura a sindaco di Agrigento. Alessi da alcuni giorni era infatti destinatario di appelli che lo invitavano a sciogliere in tal senso la riserva accettando la candidatura a sindaco e tutto ciò, appunto, sembrava avvalorare tale ipotesi. Sì, perchè, non sarebbe infatti la prima volta, in politica, che gli “inviti” vengono organizzati a tavolino, in qualche modo concordati, per preparare o rilanciare una candidatura. Alessi, con il subbio (chissà se a torto o a ragione) che il sindaco di Porto Empedocle ci abbia messo lo zampino per farlo fuori, era tentato, o meglio allettato, dall’idea di sfidare Firetto.

Se Alessi fosse stato decisamente contrario a ridiscendere in campo perchè Cimino, Marchetta e Vita si sarebbero esposti con gli appelli sapendo che la risposa sarebbe stata negativa? Ed allora vuol dire che il presidente dell’Akragas ci stava seriamente pensando: ditemi di tornare che io – già mezzo convinto di mio – torno. Il primo a lanciare l’appello ad Alessi era stato il segretario regionale del Pdr, on. Michele Cimino, quindi Piero Marchetta, da ultimo Giuseppe Vita quindi ancora Marchetta che replica stizzito a Firetto esprimendo “incredulità e stupore per le sue dichiarazioni. Il sindaco di Porto Empedocle continua infatti a fare gli occhi dolci al Pd : “Faccio appello al Partito democratico, ai suoi uomini e alle sue donne, perché insieme ci aiutino a cambiare Agrigento”.

“Ma quale discontinuità con il passato – ha replicato Marchetta: Perché offendere l’intelligenza degli agrigentini? Toni duri, anche Vita allorquando, ha detto per esempio, che i poteri interessati alla realizzazione del rigassificatore e i loro maggiorenti politici – Alfano e Di Mauro – sono uniti attorno e a sostegno della candidatura di Lillo Firetto, a braccetto con Legambiente. Che farà allora Silvio Alessi? Dopo tanti i appelli sabato dovrebbe finire per dire: Ok. sì, mi hanno hanno convinto Con lui domani alla conferenza stampa ci saranno Vita e Marchetta. Non dovrebbe mancare nemmeno Macedonio che dopo tanti bocconi amari non vedrebbe l’ora, anche lui, di sfidare il sindaco di Porto Empedocle.

” Io – aveva detto Macedonio – non posso adagiarmi come pecora nel recinto di Firetto”.