Anche l’Assemblea Regionale Siciliana ha voluto celebrare il trionfo de “Il Volo”, salutandoli come “ambasciatori della Sicilia nel mondo”.

Dopo il successo di Sanremo che ha consacrato il gruppo musicale il Volo tra le principali realta’ musicali del Paese, il trio canoro, composto da due siciliani Piero Barone di Naro e Ignazio Boschetto di Marsala e dall’abruzzese Gianluca Ginoble di Roseto degli Abruzzi, l’Ars ha consegnato stamane medaglie e una targa celebrativa.

Alla cerimonia, in una gremitissima Sala Gialla di Palazzo dei Normanni, hanno preso parte tra gli altri anche gli assessori regionali al Turismo Cleo Li Calzi e all’Agricoltura Nino Caleca e il deputato questore Paolo Ruggirello, delegato dal presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone.

“Siamo affezionati alla Sicilia e’ la nostra casa -ha esordito Barone- ritorneremo il 19 agosto e faremo un concerto nella Valle dei Templi ad Agrigento e il 22 e il 23 agosto sara’ la volta di Taormina. Volevo ringraziarvi per il vostro affetto l’ho sempre sentito fin dall’inizio della nostra carriera”.
“Da quando abbiamo iniziato a cantare -ha proseguito Boschetto l’altro siciliano del trio- lo abbiamo fatto sempre con amore vedendo la musica come punto di riferimento. E a noi piace essere espressione di unione del nostro Paese che, stiamo rappresentando l’Italia perche’ l’amiamo”.

L’assessore al Turismo Li Calzi ha promesso al trio, che si e’ esibito in un breve passaggio del loro successo sanremese, la disponibilita’ a concedere i principali teatri dell’Isola per le loro esibizioni.

“Ormai -ha detto la Li Calzi- siamo in presenza di tre ambasciatori perche’ loro sono l’espressione del patrimonio piu’ prezioso che possiamo esportare nel mondo. E come assessore al Turismo, avendo anche la delega allo Spettacolo, offro a questi ragazzi a nome del governo la possibilita’ di esibirsi nei nostri magnifici teatri, anche con l’orchestra sinfonica siciliana, che e’ a vostra disposizione”.

Per Ruggirello l’aver visto vincere a Sanremo il trio “e’ stato anche un onore per la Sicilia. Abbiamo voluto omaggiarli con delle targhe come ambasciatori della regione nel mondo -ha concluso il deputato- per manifestare il nostro orgoglio nel riconoscere in loro illustri rappresentanti della Sicilia nel mondo”.