Dopo il “ gelato di Don Bosco “ di tre anni fa, Pietro Di Noto, uno che di gelato se ne intende, torna alla ribalta per presentare ad una vasta platea di telespettatori una nuova varietà di gelato al gusto di limone e menta, con l’aggiunta di ben 12 ingredienti, tra verdure e frutta, ricchi di betacarotene, che aiutano ad abbronzarsi, per l’appunto il “ gelato abbronzante “.
E’ accaduto in occasione della penultima puntata della trasmissione televisiva di RAI 1 “ La prova del cuoco” condotta da Antonella Clerici . A contendersi la palma del vincitore, sono a sfidarsi sul campo, in una sorta di singolar tenzone culinaria, due giovani cuochi dell’Esercito italiano con precedenti esperienze in missioni di pace all’estero. Pietro Di Noto, proprio per non apparire un pesce fuor d’acqua, rivolto alla Clerici, dice con aria disarmante ; “ Anch’io faccio parte dell’ Esercito. Sono il milite ignoto del gelato ! “.
L’affermazione del gelataio siciliano suscita l’ilarità della Clerici e dei numerosi commilitoni dei due sfidanti presenti nella trasmissione. Non tutti sanno, però, che Pietro è un Exallievo e un figlio di Don Bosco a cui piace fare le cose per bene senza suscitare clamori. Gli basta soltanto che il suo gelato incontri il gusto e l’apprezzamento della gente comune !
Pietro Di Noto ha imparato bene la lezione impartitagli da Don Bosco : “ Occhi in cielo e piedi in terra ! “ E per stare con i piedi ben piantati in terra, da trent’anni è impegnato nello studio e nella ricerca di nuovi prodotti nel settore alimentare e in quello dei gelati in particolare. Appartiene a lui il brevetto a livello internazionale denominato “ BRIKONE “ in grado di produrre con l’ausilio di un mantecatore una miscela liquida di gelato artigianale dal vivo senza laboratorio in una varietà di oltre quaranta gusti .
Pietro Di Noto, dopo avere conseguito il Diploma di perito elettronico presso l’Istituto Salesiano palermitano “ Gesù Adolescente “, si dedica , seguendo le orme del padre, al commercio alimentare e alla produzione di gelati. Per oltre quindici anni è in giro per il mondo quale consulente alimentare della Nestlè e di altre multinazionali del settore alimentare. Nel 1994 fa partire il primo franchising di gelateria e pasticceria in Sicilia e crea sedici punti vendita di gelato di cui uno a Roma e uno a Cannes.
Poiché i figli di Don Bosco sono come Lui tutti grandi sognatori, Pietro Di Noto sogna di potere creare in ogni parte della Sicilia punti vendita di gelato con il marchio “ Il gelato di Don Bosco “ per dare un posto di lavoro e un futuro ai giovani.