HomeDai ComuniAgrigentoLa Fondazione Ferrovie dello Stato punta sulla Agrigento - Porto Empedocle

La Fondazione Ferrovie dello Stato punta sulla Agrigento – Porto Empedocle

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Quattro itinerari unici sulle linee secondarie di Lombardia, Toscana, Abruzzo e Sicilia. Dal Lago d’Iseo alla Val D’Orcia, dal Parco Nazionale d’Abruzzo alla Valle dei Templi di Agrigento. I convogli storici potranno essere noleggiati anche per gite “su misura”. La Fondazione FS aperta a partnership con enti e associazioni interessati a valorizzare il territorio

Locomotive a vapore, diesel ed elettriche, carrozze in legno dei primi del ‘900 e “Littorine” per condurre i viaggiatori tra il verde, l’arte e le bellezze nascoste della nostra Provincia.

L’iniziativa è della Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane ed ha lo scopo di valorizzare la storia e la cultura del trasporto ferroviario, alla scoperta di un territorio poco conosciuto, attraversato da vecchie linee ferroviarie non più interessate dalla grande mobilità pendolare.

Oggi è possibile grazie ai treni storici della Fondazione FS, restaurati appositamente, che consentono di viaggiare, come in passato, attraverso le linee che collegano borghi e paesi nascosti nel verde, spesso custodi di antichi monumenti, opere d’arte e vivaci tradizioni: un vero e proprio “museo dinamico” alla portata di tutti.

Quattro gli itinerari: la “Ferrovia del Lago” in Lombardia, che si snoda da Palazzolo sull’Oglio a Paratico/Sarnico sulle rive del Lago d’Iseo; in Toscana, la “Ferrovia della Val D’Orcia”, da Asciano a Monte Antico nell’incantevole paesaggio delle “Crete Senesi”; in Abruzzo, la “Ferrovia del Parco”, la seconda linea ferroviaria più alta della rete FS dopo il Brennero che s’inerpica fino a Roccaraso e i boschi della Majella. Il “museo dinamico” della Fondazione si muove, infine, in Sicilia, con la “Ferrovia della Valle dei Templi”, splendido itinerario che tocca Agrigento Bassa e Porto Empedocle, passando tra i Templi della Magna Grecia, Patrimonio dell’Unesco.

Rete Ferroviaria Italiana, socio fondatore della Fondazione FS Italiane , si occuperà della manutenzione delle quattro linee per consentire il transito di convogli a bassa velocità e far rivivere ai viaggiatori emozioni e ritmi di altri tempi.

L’iniziativa della Fondazione è aperta a forme di partnership con gli Enti o le Associazioni locali, al fine di valorizzare la bella “provincia italiana”, poco conosciuta ma ricchissima di attrattive.

I treni storici della Fondazione FS che correranno su questi “binari senza tempo” potranno anche essere noleggiati per gite “su misura”.

Tutte le informazioni sulle corse, i biglietti ed i calendari dei viaggi saranno disponibili su www.fondazionefs.it.

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