AGRIGENTO – Sabato 22 febbraio, alle 10.30, nel foyer del teatro “Pirandello”, il Sindaco Marco Zambuto e l’Assessore comunale dei beni e delle attività culturali Maurizio Masone presenteranno, in un’apposita conferenza stampa, Massimo Venturiello e la “Compagnia popolare favarese” ad Agrigento per il terzo appuntamento della stagione teatrale che vedrà sabato, alle ore 20, e domenica, alle ore 17, la rappresentazione di “Barberia” per la regia dello stesso Venturiello, su testo di Gianni Clementi, che porta come sottotitolo “Barba, capiddi e mandulinu” e che vede la partecipazione di Pasquale Augello alle percussioni, Peppe Calabrese voce e chitarra, Nino Nobile al mandolino, Maurizio Piscopo fisarmonica d’epoca e voce e Mimmo Pontillo agli strumenti al plettro.
La formazione di Favara porta l’esperienza di quaranta anni di attività in tutto il mondo, un gruppo longevo che resiste, anche nell’attuale periodo di crisi, e che ha suonato in moltissimi siti siciliani, in grandi e piccoli teatri, università, radio e tv italiane ed estere.
Lo spettacolo teatrale “Barberia” è tratto dal libro “Musica dai saloni”, curato per la parte letteraria da Gaetano Pennino e Maurizio Piscopo e per quella musicale da Domenico Pontillo e Giuseppe Calabrese e con protagonista Massimo Venturiello
A quest’ultimo proprio il comune di Favara assegna il premio “Pietro Germi”.
“Barberia” arriva ad Agrigento dopo il grande successo ad Asti, Catania, Milano e Roma.
Le musiche dello spettacolo sono state registrate in un cd e sono un’ulteriore testimonianza del lungo ed appassionante lavoro svolto dalla “Compagnia” che il prossimo mese, con la casa editrice Sciascia di Caltanissetta, pubblicherà il libro “Merica Merica: viaggio verso un nuovo mondo” di Maurizio Piscopo e Salvatore Ferlita, con musiche di Giuseppe Calabrese e Maurizio Piscopo, arrangiamenti di Graziano Mossuto, con la partecipazione di Lia Rocco e Nonò Salamone.