MangioneDomani mattina alle 11, nel chiostro del Seminario, ad Agrigento, autentici artisti della pasticcieria consegneranno all’Arcidiocesi la Cattedrale di marzapane, fedelmente riprodotta e realizzata per il MandorlaFest.

Con il richiamo offerto da questa straordinaria opera d’arte, alta un metro e larga due, la cui realizzazione ha richiesto, alle 15 persone impegnate, 690 ore di lavoro, s’intende richiamare l’attenzione a livello nazionale su un gioiello architettonico del 1600 che rischia di andare perduto e si auspica che la dolcezza tocchi il cuore di chi ha competenza perché si possa intervenire per scongiurare il pericolo. La Cattedrale di San Gerlando è chiusa da anni e la sua solennità e imponenza sono ormai percettibili soltanto attraverso delle transenne.

Dopo questo gesto carico di significato, il MandorlaFest si aprirà nel pomeriggio. Sarà una serata densa di emozioni nel Centro Storico di Agrigento a partire dalle 16.

Il cuore della città antica tornerà a pulsare in piazza Don Minzoni, nell’atmosfera festosa della Rievocazione storica dell’arrivo di San Gerlando in città nel Medio Evo. Ai piedi della Cattedrale e nel vicino chiostro del Seminario Arcivescovile le celebrazioni per il Santo patrono avranno il loro culmine. Il piano della Cattedrale è quello stesso luogo che per secoli continuò ad affollarsi di mercanti locali e stranieri durante la Fiera in onore di San Gerlando, che si svolgeva annualmente in primavera e durava quindici giorni. In memoria di quell’evento, il Distretto Turistico Regionale Valle dei Templi ha riunito per l’Anteprima del MandorlaFest i migliori pastry chef di Sicilia per il 1° Concorso regionale di cake design. I catanesi Agata Consoli, Giovanni Rapisarda, Daniela Marchese, Emanuela Cali, Lorenzo Gallina e Claudia Consoli, che però vive a Palermo e gareggerà con i palermitani Paolo Antico e Luisa Paternò, nonché con l’ennese Tommaso Molara e la trapanese Anna Virgilio. In Giuria, altri nomi di spicco, quali Mario Graditi di Misilmeri, Antonino Di Carlo di Raffadali, Vincenzo Calabrese di Caltanissetta, Francesca Tuzzolino di Favara, Rosario Mangione di Raffadali. A coordinare il Concorso, il pastry chef Giovanni Mangione. Al vincitore andrà una planetaria che, come molti sanno, è una delle attrezzature fondamentali in pasticceria, utile per montare, amalgamare e impastare ed è stata offerta da un rivenditore di Bagheria. Gli “appassionati”, invece, che rappresentano le province di Agrigento e di Caltanissetta, gareggeranno per una seconda sezione del Concorso: sono Jessica Ortis di Porto Empedocle, Deborah Paparone, di Racalmuto, Calogero Albanese, di Porto Empedocle, Maria Taibi di Gela, e da Caltanissetta Natale Schlifò, Davide Leonardi, Diego Di Marco e Davide Miracolini oltre a 3 gruppi di allievi pasticcieri. Nel pomeriggio saranno proclamati i vincitori tra coloro che realizzeranno la torta più bella. Sarà, quindi, la volta dell’esposizione al pubblico e della degustazione della “torta Cattedrale”, il “dolce pensiero” realizzato da 15 allievi del Centro Studi Creapolis. Domenica si esibiranno nella realizzazione delle sculture di zucchero i membri dell’Amps, l’Associazione maestri pasticcieri siciliani di Catania, presieduta da Pietro Guarnera, mentre, negli intagli su vegetali si cimenteranno Roberto Trimaschi, Rosalba Gugliandolo Celeste, Emanuela De Gregorio, Leonardo Massaro, Salvo Napoli, Vincenzo Salanitri, Gabriella Fantauzzo, tutti dell’Associazione-Arte Cucina Enna, così come Angelo Franzò e Giorgio Gulino.Sarà presente il presidente dell’associazione, lo chef Giovanni Bilello.

“Quello di domani è soltanto un piccolo “assaggio” di ciò che vorremo offrire a residenti e turisti in estate – afferma Gaetano Pendolino, amministratore del Distretto Turistico Regionale Valle dei Templi – . Infatti, MandorlaFest non è soltanto un evento gastronomico dedicato alla mandorla, ma intende offrire questo frutto tipico della nostra terra in tutte le sue declinazioni, in ambito culinario, ma anche letterario, dell’arte figurativa, della salute e del benessere”.

Nelle foto
1. Giovanni Mangione con Buddy Valastro, Cake Boss, il re delle torte