La consigliera comunale del Movimento 5 Stelle di Agrigento, Marcella Carlisi, interviene sulla mancata sistemazione del tratto di strada antistante la fontana di Bonamorone.

“Da tanti anni – dice la consigliera pentastellata – si invoca la sistemazione del tratto di strada che dalla fontana di Bonamorone porta verso il tempio di Giunone. Mancante del marciapiedi prima e poi con una parte sterrata e insidiosa per sassi e cespugli spinosi, il tratto comunale si collega a quello di competenza provinciale che è  stato costruito almeno una decina di anni fa.

Più volte la questione è stata citata nelle discussioni in Consiglio comunale ma mai nessuno aveva detto che i soldi erano stati stanziati e serviva solo un po’ di attenzione del Comune verso questa opera.

Oggi leggiamo su “La Sicilia” che 300mila € sono a disposizione dal 2017 e che i lavori non sono partiti perché il Comune non ha individuato il responsabile della sicurezza.

Ma perché? Ho formalizzato un’interrogazione per l’ amministrazione: abbiamo diritto di conoscere il motivo del tergiversare!

È fuori dal centro e quindi invisibile agli elettori? Perché il Comune sarebbe un mero esecutore e quindi il nastro da tagliare non abbastanza glorioso?

Perché privare Agrigento di un’opera auspicata da tutti? Perché, almeno per un intero anno, è stata messa in pericolo la vita di chi si è avventurato su quella strada, di sera pure poco illuminata?

L’amministrazione che lamenta di non avere il 30% dello “sbigliettamento “ perché non sfrutta questi soldi? Li vuole senza vincoli da usare per acquisti a piacere?

È un sintomo di scarsa attenzione verso cittadini e turisti e di mancanza di amore per questa città.

Ci sarà un mea culpa? Una ricerca e una ammissione di responsabilità o si ha intenzione di fare finta di niente?

E, soprattutto, ora che i cittadini sanno che i soldi ci sono, quando cominceranno i lavori?” conclude Marcella Carlisi.