E’ stata protocollata questa mattina la richiesta ufficiale di convocazione di un tavolo tecnico urgente avente ad oggetto il rispetto e l’applicazione del capitolato speciale d’appalto in tema di servizio dei rifiuti. Un bando che ha fatto parlare e disquisire sin dai primi momenti sia in termini di operatori a rischio licenziamento sia in termini di servizio in senso stretto le cui immagini della città ne comprovano la poca efficienza .
Un bando e due assessori, prima Fontana e dopo Hamel, al centro del dibattito per una città purtroppo immersa nel  pattume  – scrive Nuccia Palermo – senza alcuna sensazione positiva sulla possibile risoluzione del problema“.
All’interno della richiesta ufficiale di convocazione del tavolo tecnico diversi sono i passaggi riportanti gli articoli cruciali del capitolato d’appalto quali ad esempio le “Responsabilità dell’appaltatore verso l’amministrazione comunale e verso i terzi” come previsto dall’art. 20 dello stesso documento e le “Infrazioni e penalità” come previsto dall’art. 30 sempre del Capitolato Speciale d’Appalto.
All’interno dell’art. 30 sono riportate ben 11 casistiche entro le quali l’Amministrazione, previa contestazione formale ed ufficiale, può sanzionare l’Appaltatore che risulta inottemperante alle clausole contrattuali. Ora, – insiste Nuccia Palermo – viste le condizioni penose in cui versa la città, credo sia il caso di verificare se, in che modalità e con quali esisti avviene il controllo del servizio”.
“Le Foto di un assessore in posa non producono risultato per una città sempre più abbandonata all’incuria – conclude il Consigliere Indipendente, Palermo – quindi credo sia arrivato il momento di verificare se l’Assessore Hamel ha cognizione politico-amministrativa sul grado di controllo che l’amministrazione che lui stesso rappresenta riesce ad avere su un servizio essenziale e pagatissimo, a discapito delle tasche dei nostri cittadini, qual è quello sui rifiuti”.