“Non solo folklore e cultura, ma adesso anche promozione e valorizzazione delle eccellenze prodotte dall’albero che celebriamo”.

Il Consorzio Turistico Valle dei Templi annuncia che domani Agrigento sarà protagonista su Rai News all’interno della rubrica “Mordi e Fuggi”.  “Una vetrina certamente di grande prestigio per il nostro territorio – sottolinea con soddisfazione  il presidente Emanuele Farruggia – che guadagnerà la ribalta grazie alla “Mandorlara” e a tutte le iniziative andate in scena durante la kermesse, collegate  a questo prezioso frutto della terrà agrigentina”.

Il primo appuntamento andrà in onda alle ore 13,45 con la replica, programmata in serata, alle ore 21,45. E il fondatore dell’evento, Totò Collura, parla di grande risultato anche per le ripercussioni positive dal punto di vista mediatico che la sua creatura sta producendo. Le telecamere di Rai News si sono soffermate sulla bontà dei prodotti legati alla mandorla. A Casa Barbadoro, nel cuore della Valle, Lillo Liotta del Parco Archeologico ha messo a diposizione dell’obiettivo di “Mordi e Fuggi”  un ricco e qualificato paniere, con un banchetto realizzato da “Le Cuspidi” e dai rappresentanti dell’Associazione della Sagra del Pistacchio di Raffadali. In primo piano i piatti che hanno partecipato al concorso e una varietà di dolci: dentro anche l’agnello pasquale di Favara. Altre tappe, significative e suggestive,  sono state quella nel ristorante “Terracotta”, dove Filippo La Mantia, che è stato il testimonial  d’eccezione della Mandorlara, ha preparato il “piatto della primavera”,  e quello all’interno del Monastero di Santo Spirito, dove le monache di clausura hanno sfoderato la loro apprezzata arte pasticciera.

Nel suo tour in città, Rai News ha immortalato ovviamente le colonne doriche e il giardino della kolymbetra. “Veicolare, in una dimensione così amplificata, le bellezze di cui disponiamo assieme al grande contenitore, ricco di valori e di folkore, rappresentato dal Mandorlo in Fiore,  e alle  eccellenze del territorio legate all’ enogastronomia e alla pasticceria è una formula turistica certamente vincente, di cui andiamo orgogliosi – concludono Farruggia e Collura – e che cercheremo, provando a migliorarne la qualità, di replicare nella prossima edizione”.