Con una rete per tempo, di Longo su rigore al 36′ del primo tempo, e di Franchi al 49′ della ripresa, l’Akragas trova la prima vittoria in campionato.

Una partita ben giocata dai biancazzurri che nella ripresa, nonostante la superiorità numerica, hanno però sofferto la pressione della Paganese che tuttavia non è mai stata realmente pericolosa.

La vittoria di oggi porta i ragazzi di Di Napoli a 4 punti in classifica.

L’attenzione adesso passa alle vicende societarie. Sarebbe imminente il cambio di proprietà. Sono attese conferme nel giro di qualche ora.

LA PARTITA

La quarta giornata del campionato di Serie C, girone C, propone Akragas-Paganese, una sfida che rischia di essere l’ultima per i biancazzurri di Di Napoli nel loro tempio. Dopo la decisione della Lega di non concedere un’ulteriore proroga alla società biancazzurra, si profila una stagione lontana dall’Esseneto e non è ancora stato chiarito, da parte della società, se ci sia o meno la volontà di tentare il tutto per tutto per scongiurare questa evenienza.

A pochi minuti dal fischio d’inizio, l’affluenza del pubblico è scarsissima.

Mentre si protraggono le trattative per la cessione del club, con la tifoseria che inizia a temere il peggio, la squadra prova a rimanere lontana dalle beghe “burocratiche”.

Di Napoli cambia la coppia d’attacco proponendo Salvemini e Moreo in attacco.

Ecco le formazioni ufficiali:

AKRAGAS: Vono, Mileto, Danese, Sepe, Russo, Vicente, Carrotta, Saitta, Longo, Moreo, Salvemini.

PAGANESE: Gomis, Della Corte, Carcione, Carini, Meroni, Talamo, Baccolo, Piana, Pavan, Cesaretti, Tascone.

Arbitra Marco D’Ascanio di Ancona; Primo assistente, Fernando Cantafio (Lamezia Terme); secondo assistente Gaetano Massara (Reggio Calabria).

LA CRONACA

Si gioca in un clima surreale, meno di 500 gli spettatori presenti, in compenso la temperatura sfiora i 33 gradi.

Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime dell’alluvione di Livorno.

Parte bene l’Akragas, al 2° minuto di gioco un’azione corale produce un calcio d’angolo, sugli sviluppi dell’azione Longo prova dalla distanza, palla alta sulla traversa.

Al 10’ è ancora il numero 10 biancazzurro, che appare particolarmente ispirato, ad impegnare Gomis dalla distanza, l’estremo difensore azzurrostellato respinge on i pugni.

La Paganese si fa viva al 12’ con Carini che di testa costringe Vono ad un intervento decisivo.

Al 19’ Cesaretti sfrutta male un pericoloso contropiede, al 21’ Longo sta per concludere ma viene sgambettato da un compagno di squadra.

Al 22’ primo ammonito della partita: Piana ferma irregolarmente Moreo sulla linea mediana e finisce sul taccuino.

Al 27’ Danese penetra nella difesa avversaria e mette al centro un cross sul quale Carini è abile ad anticipare Saitta.

Al 35’ su una punizione di Carcione da 25 metri, Vono è bravo a smanacciare in angolo.

Al 36’ Piana spinge Salvemini proteso in tuffo, è rigore e cartellino rosso per il difensore della Paganese già ammonito. Dal dischetto Longo spiazza Gomis. 1-0 l’Akragas.

Nella ripresa la Paganese, nonostante l’inferiorità numerica, inizia a pressare i biancazzurri nella propria metacampo che si affidano alle ripartenze che si esauriscono sulla trequarti.

Al 13’ una bella azione manovrata porta Carrotta a concludere ma Gomis gli chiude lo specchio.

Due minuti è ancora il portiere ex Avellino protagonista di un altro intervento su una conclusione insidiosa di Salvemini.

Al 17’ tre sostituzioni: Parigi al posto di Moreo e Scrugli al posto di Saitta per l’Akragas. Bensaja al posto di Tascone per la Paganese.

Al 24’ Gomis apre il conto con Parigi opponendosi ben due volte in un minuto ai tentativi del neo entrato.

Al 26’ Sepe infortunato lascia il posto a Rotulo.

Al 28’ la Paganese crea l’azione più pericolosa della partita: Pavan si invola sulla fascia sinistra superando Russo in velocità, crossa al centro dove Cesaretti impatta malamente, palla alta sulla traversa.

Al 39’ Filippo Franchi rileva Salvemini, autore di una discreta prestazione.

Gli ultimi minuti sono pura sofferenza per l’Akragas che chiude comunque la partita a 30’’ dal fischio finale. Franchi riceve da Parigi, un tocco e palla alle spalle di Gomis.