“Ad Agrigento si paga la tassa sui rifiuti mediamente più elevata in Italia: 474 euro, con un aumento del 14% rispetto all’anno scorso. La Giunta approva la variante migliorativa del bando prevedendo un esubero di 14 netturbini, quando invece sono più che necessari in considerazione dello stato di estremo degrado in cui versa la città. E a fronte di ciò i cittadini sono vessati dalla Tari più esosa”. Così afferma il consigliere comunale Pasquale Spataro, di Forza Italia, che aggiunge: “Lo spaccato che emerge dalle ultime iniziative adottate dal sindaco Firetto e dall’assessore Fontana in tema di nettezza urbana è alquanto bizzarro e paradossale. Si intende procedere alla differenziata, e contestualmente si prevede l’esubero di personale, non curandosi affatto delle condizioni di gravi carenze igieniche e sanitarie in cui versa la città, tra enormi cumuli di sterpaglie a ridosso di abitazioni, marciapiedi e strade, e discariche in continua proliferazione. Il dato della media dei 474 euro di tassa sui rifiuti, la più elevata in Italia, imposta ai cittadini di Agrigento, con l’aumento del 14% rispetto al 2016, rappresenta infine la classica “ciliegina sulla torta” del fallimento del duo Firetto – Fontana in materia di nettezza urbana. Confidiamo che almeno ne traggano le naturali conseguenze politiche”.