“Un viaggio indietro nel tempo, tra usi, costumi e riti, che ha raccontato la nostra città: la rievocazione storica della conquista di Akragas ha preso vita ieri nella Valle dei Templi con un enorme successo di pubblico. Sono state le prove generali e solo un piccolo assaggio di quel che si può fare con questo tipo di evento che potrà inquadrarsi come una delle attrazioni nelle Celebrazioni dei 2600 anni di storia della città in programma nel 2020. Il grande interesse suscitato è la conferma che avevamo visto giusto, quando abbiamo cominciato ad immaginare un anno di eventi dedicati alle diverse epoche che hanno segnato la nostra storia. Adesso il programma si va delineando con più chiarezza e l’evento di ieri ci stimola ancora di più a proseguire con decisione verso la candidatura di Agrigento a capitale italiana della Cultura: non più soltanto un’ambizione, ma una concreta prospettiva. Ieri si è data soltanto una dimostrazione di come si possa coniugare la comunicazione culturale, ed in particolare quella storico-scientifica, attraverso la spettacolarizzazione che attrae turisti rivolgendosi ad un target più ampio. E’ un meccanismo già in moto da qualche tempo, attraverso i percorsi letterari, l’animazione delle visite guidate, gli itinerari esperienziali ed emozionali, che non può più essere arrestato e che punta dritto al 2020”.

Così il sindaco di Agrigento, Lillo Firetto a conclusione della rievocazione storica della “Conquista di Akragas” avvenuta ieri nella Valle dei Templi.