“Il diritto alla salute e all’assistenza sanitaria, in tutte le sue forme, oggi può essere garantito grazie a una sana collaborazione fra strutture pubbliche e realtà private, ma di grande valore sociale. La nostra sfida deve essere quella di potenziare al meglio questa sinergia, specie a tutela delle persone più deboli”. Così il Sottosegretario alla Salute, Davide Faraone, commenta la visita che compirà domani, lunedì 30 gennaio, in provincia di Agrigento.

Alle 11 il Sottosegretario visiterà la sede dell’associazione Mani unite per la vita onlus, in via Dandolo 24 a Canicattì (Ag), dove opera una casa protetta per inabili a lunga degenza e malati di Alzheimer e Parkirson, in cui svolgono servizi sociali anche alcuni detenuti.

Alle 12.15 Faraone si recherà all’ospedale San Giacomo d’Altopasso in Contrada Cannavecchia, a Licata, per incontrare il personale sanitario e visitare la struttura. Infine alle 13.45 sarà presso la sede dell’associazione Casa della speranza don Angelo Ginex onlus, in via Gramsci 6 ad Agrigento, centro diurno di riabilitazione per disabili che opera dal 1974, dotato anche di una sala multisensoriale per autistici.