Riceviamo e pubblichiamo la nota dei consiglieri comunali di Agrigento, Iacolino e Falzone

Quando si conclude l’esercizio finanziario senza che sia avvenuta l’approvazione del Bilancio di previsione 2016-2018, la responsabilità è  della giunta comunale che ha sostanzialmente agito in assenza del doveroso dialogo istituzionale con il Consiglio a cui spetta tale competenza su proposta dell’amministrazione comunale. 

È’ questo il rilievo sul metodo della giunta Firetto fin qui incapace di costruire una vera cooperazione con il Consiglio comunale. Sul merito-come ha osservato il Collegio sindacale con le sue numerose osservazioni-restano dubbi sull’esigibilità  di  taluni crediti,sulla coerenza del piano degli investimenti,non è definita la consistenza dei debiti legati al contenzioso e non sono precisate le azioni correttive per riequilibrare i conto del comune.

Per tali ragioni non si può approvare un Bilancio di previsione che evidenzia costi e non traccia una via per il futuro della città.

Al sindaco Firetto suggeriamo una guida più aperta e meno vaporosa. Vogliamo contribuire a migliorare la città con i fatti e senza ipocrisie, e con una opposizione responsabile e costruttiva che il sindaco di Agrigento farebbe bene a prendere seriamente in considerazione.