L’assemblea annuale del Consorzio Turistico Valle dei Templi sancisce un sostanziale rafforzamento della filiera turistica che nel Consorzio ha visto, anche nel periodo 2015-2016, uno dei principali soggetti  attivi nelle strategie promozionali del territorio.
Con nuovi prestigiosi ingressi fra i quali, solo per citarne alcuni, il Resort Scala dei Turchi di Realmonte, CVA – Viticultori Associati di Canicattì, Hotel del Viale di Agrigento, “Val di Kam” di Pierfilippo Spoto di Sant’Angelo Muxaro e “Il Sestante” di Favara, il Consorzio ha ulteriormente ampliato e qualificato le presenze al proprio interno a testimonianza del successo di un impegno costante a favore del Turismo e quindi, in senso più ampio, a favore dello sviluppo economico dell’intero territorio.
“Siamo estremamente soddisfatti – dichiara il Presidente, Fabrizio La Gaipa -. Il Consorzio Turistico Valle dei Templi esce dalla sua assemblea annuale ulteriormente rafforzato e non solo nei numeri, ma anche e soprattutto per la qualità dei propri associati, soggetti di primissimo piano del comparto Turistico del nostro territorio che, senza dubbio, potranno continuare a dare un rilevante impulso alle nostre moltissime  attività”.
Attività che nel periodo appena concluso hanno  spaziato in più ambiti.
A febbraio il Consorzio ha realizzato la 9° Edizione MandorlARA – la Sagra del Mandorlo a Tavola. Ad Agrigento, tra le proposte collaterali alla Sagra del Mandorlo in fiore si è consolidata con grande successo il nostro evento che enfatizzano la mandorla con preparazioni di alta cucina. A coordinare la manifestazione è stato Salvatore Collura.
Grazie alla preziosa collaborazione di Emanuele Farruggia, si è preso parte ad alcune importanti manifestazioni turistiche e preso ulteriori contatti per accedere ad altri eventi di grandissimo rilievo. In questo senso il Consorzio si è messo a disposizione per veicolare il materiale promozionale di ognuno dei consorzianti o per supportare ognuno nel prendere parte in prima persona alle fiere del turismo in giro per il mondo.
Grazie alla fattiva collaborazione di Maurizio Bellavia di Digimedia, dalla primavera scorsa e sino a pochi giorni fa, un network di canali televisivi privati ha messo in onda i sette documentari intitolati “Itinerari attorno alla Valle” prodotti qualche tempo addietro a cura e spese del Consorzio.  L’emissione è andata in onda in numerose repliche su moltissimi canali televisivi regionali e locali diffusi capillarmente su tutto il territorio italiano. Una promozione importante del nostro territorio, ed a costo zero.
Dando corso al protocollo d’Intesa firmato a giugno con il Comune di Agrigento e riguardante sinergie nella promozione del territorio, il Consorzio ha dato  nuovamente avvio al progetto “Ambasciatori di Agrigento” che prevede il coinvolgimento di agrigentini che, andando autonomamente all’estero, si incaricano di consegnare dei piccoli doni ai locali rappresentanti delle associazione delle locali comunità siciliane. In tal modo si rafforzeranno i rapporti fra il nostro territorio e gli emigrati di seconda e terza generazione nell’ottica di uno sviluppo delle strategie promozionali a loro rivolte.
Il Consorzio si è molto impegnato perché il Comune provvedesse alla realizzazione del nuovo bando per le licenze Taxi. Grazie anche al nostro tenace impegno le nuove licenze sono state assegnate ed abbiamo anche notizia che a breve stia per partire il numero unico cittadino. Si tratta di una rivoluzione importante per un settore così strategico per il comparto turistico.
Il Consorzio Turistico Valle dei Templi ha sottoscritto, insieme alla quasi totalità dei commercianti di San Leone, dei documenti recanti richieste e proposte volte al miglioramento della gestione del quartiere.
Grazie a Claudio Castiglione e Salvatore Varisano, l’Infopont che il Consorzio tiene aperto all’ingesso Giunone della Valle dei Templi per conto del Distretto Turistico continua anche in bassa stagione la propria opera di promozione. 
Legambiente  (nostra consorziata) ha collaborato con il Distretto nella organizzazione del MandorlaFest. In particolare si sono adoperati perché la manifestazione acquisisse un respiro quantomeno regionale, coinvolgendo a tal fine i F.lli Fiasconaro e, per loro tramite, l’associazione Duciezio che annovera tra i suoi associati alcuni dei massimi maestri pasticceri siciliani. Grazie a queste presenze qualificate, oltre a realizzare nella giornata di sabato 12 marzo una tavola rotonda con al centro della discussione la mandorla, si è dato corso ad un concorso regionale tra pasticceri professionisti provenienti da diverse parti della Sicilia.Il Consorzio ha sponsorizzato l’iniziativa offrendo un weekend per  due persone nei luoghi della Sagra.
Grazie al Consorzio che se ne è reso sponsor principale, Il 26 maggio alle FAM – Fabbriche Chiaramontane di Agrigento, è stata esposta la “roccia lunare” portata sulla Terra dalla missione Apollo 14. La roccia, dal valore inestimabile, è stata raccolta da Edgar Mitchell nella regione di “Fra Mauro”.
La proposta, come si ricorderà, era arrivata da Tommaso Parrinello, dirigente presso l’Agenzia Spaziale Europea (Esa), responsabile della missione scientifica CryoSat e presidente dell’associazione Notte con le Stelle che organizza nella Valle il Festival delle Scienze. “Ti Porto la Luna“, questo è stato il nome dell’evento, è stato tour italiano autorizzato dalla NASA che ha fatto tappa in Siclia solo a Roccapalumba e ad Agrigento.
Sin qui, in estrema sintesi le attività più rilevanti che il Consorzio ha portato a termine nel corso dell’ultimo anno, ma molte altre cose sono state immaginate, progettate… sognate.
A questo proposito, il socio Gero Bellavia di Travelgate  ha già stilato la bozza di un pacchetto per la fruizione integrata del territorio che presto verrà presentato alla città.
Un altro progetto di straordinaria valenza riguarda il team degli chef che il Consorzio intende patrocinare e promuovere. Un progetto che mira alla valorizzazione della gastronomia agrigentina con l’obiettivo a lungo termine persino di una codifica della nostra cucina.
Per il Consorzio Turistico Valle dei Templi si apre quindi una nuova ed esaltante fase che apre la porta anche a serie riflessioni su come il territorio debba e possa ulteriormente evolversi per adeguarsi alle sfide del  turismo.