In casa Akragas si chiude una settimana di lavoro mirata all’unico obiettivo possibile: ritrovare il risultato che manca ormai da troppo tempo. L’ultima vittoria in campionato dei biancazzurri risale al 25 settembre in casa del Catania. Poi soltanto pareggi e sconfitte che hanno fatto piombare nello sconforto l’ambiente.

E’ vero, la situazione non è ancora compromessa ma vincere domani contro il Messina diventa una necessità. Lello Di Napoli, che lo scorso anno portò il Messina al nono posto conquistando il diritto di partecipare alla Coppa Italia TIM, vorrà dimostrare alla sua ex società di essere all’altezza della situazione e si affida ai suoi “ragazzi” che dovranno crescere in fretta.

All’Esseneto arriva una squadra reduce da sei risultati utili consecutivi, tra campionato e Coppa Italia. Sotto la gestione Lucarelli i giallorossi hanno letteralmente cambiato volto.
Le due squadre, oltre a condividere la stessa posizione in classifica, sono accomunate da una stessa preoccupazione: difendersi dinanzi al Tribunale Federale – assistite dal medesimo legale – dalla presunta irregolarità della prima fideiussione presentata in estate, all’atto dell’iscrizione al campionato, accusa che potrebbe determinare alcuni punti di penalizzazione in campionato.

Le carte bollate faranno il loro corso mentre la concentrazione deve essere puntata sul campo.

Il calendario propone in coda la sfida tra Vibonese e Melfi, due squadre in salute ed in lotta per risalire posizioni. In testa invece domina il big match tra Juve Stabia e Lecce. Potrebbe approfittarne il Foggia che ospita il fanalino di coda Catanzaro.

Ma ecco il calendario della 14^ giornata:

Domenica 20 novembre

ore 14.30: Casertana-Siracusa
ore 14.30: Akragas-Messina
ore 14.30: Virtus Francavilla-Catania
ore 14.30: Vibonese-Melfi
ore 16.30: Fondi-Paganese
ore 16.30: Juve Stabia-Lecce
ore 16.30: Cosenza-Monopoli
ore 18.30: Reggina-Taranto
ore 20.30: Fidelis Andria-Matera
ore 20.30: Foggia-Catanzaro