Dopo 6 risultati utili consecutivi (2 vittorie e 4 pareggi), l’Akragas perde a Matera contro una squadre che conferma di essere una delle più accreditate concorrenti alla vittoria finale.

I biancazzurri di Di Napoli, come è spesso accaduto nelle ultime partite, concedono un tempo intero agli avversari che approfittano mettendo in cassaforte i 3 punti già nel primo tempo.

Partita sbloccata dopo 4 minuti di gioco da Negro che realizza un rigore concesso dall’arbitro Massimi per un fallo di Pezzella su Iannini. L’Akragas si fa viva soltanto al 32’ quando Zanini impegna su punizione D’Egidio, sulla respinta Salvemini viene “murato” da De Franco.

Al 41’ Strambelli realizza la rete del raddoppio dopo aver seminato l’intera difesa akragantina.

Nella ripresa Di Napoli modifica l’assetto della squadra mandando in campo Cocuzza per Carillo ma l’attaccante palermitano toccherà male quei pochi palloni che riuscirà a vedere nei 45’ minuti. Palmiero rileverà Cochis e Gomez, dentro per Pezzella, sarà l’autore della rete del momentaneo 2-1 al 78’.

Nel finale, l’arrembaggio akragantino non sortirà l’effetto desiderato, di contro, sull’ultima azione, Thiago Cazè metterà la palla alle spalle del proprio compagno Pane per il 3-1 finale.