Sono iniziati nella mattinata del 13 ottobre, i lavori di scrematura e pulizia dell’area interna alla pista del “Parco del Mediterraneo”.
Sono i primi passi mossi dall’Amministrazione in sinergia con professionisti ed atleti della città per riportare in auge una struttura che in passato ha ospitato tanti campioni e numerose manifestazioni agonistiche come l’indimenticabile incontro tra Italia – Fillandia.
Presente sul posto l’atleta Giusi Parolino, tra i principali promotori dell’iniziativa: “Appena è ricomparsa dalle erbacce la prima pedana mi sono commossa – ha detto Parolino – perchè è riemerso un pezzo di vita di tantissimi atleti ragazze e ragazzi che sono cresciuti in quel campo dove, i due pilastri dello sport agrigentino, il Prof. Gareffa e la Prof.ssa Grenci, hanno portato l’atletica leggera ad alti livelli sia regionali che Nazionali.
Il premio più grande che può ricevere un atleta è quello di insegnare ad altri l’amore per lo sport e mettere a disposizione dei ragazzi la propria esperienza” ha concluso Giusi Parolino.
Il Panathlon di Agrigento si è mostrato sensibile a questa nobile causa ed ha promesso varie forme di aiuti. Un esempio questo che dà grande dimostrazione di modernità politica in cui istituzioni, atleti e professionisti uniscono le forze per il bene della città.
Dopo la pulizia dell’area lo stesso gruppo di privati incontrerà i tecnici del comune per presentare e aggiornare vari progetti per il recupero dell’area Parco del mediterraneo che porterà alla città di Agrigento un grande sviluppo culturale, sportivo ed economico.