Nonostante il sindaco di Aragona Salvatore Parello, continui a professare la compattezza della sua Giunta, tra il Primo Cittadino e l’assessore Giuseppe Attardo, negli ultimi giorni si è registrato un continuo botta e risposta attraverso comunicati stampa.  E arrivati a questo punto, ce ne chiediamo il motivo.

Infatti, attraverso apposito un comunicato – diramato dagli organi d’informazione –  lo stesso assessore ha spiegato: “Voglio sottolineare che in questi anni nell’organizzare tali eventi (festa di San Vincenzo ndr) non sono stato collaborato dalla Pro loco Aragona benché il sindaco e qualcun altro continui a dargliene merito”.

E proprio sul caso “Proloco” il consigliere comunale Raimondo Cipolla ha presentato un’interpellanza al Procuratore della Corte dei Conti.

Nello specifico nella suddetta interpellanza si legge : “che con la delibera di Giunta n. 80 del 02 settembre u.s di fatto si autorizzava un contributo di € 15.000,00 a favore dell’Associazione Pro -Loco di Aragona. Che, conseguentemente, il Comune di Aragona, richiamando quanto deliberato in seno alla Giunta Comunale, impegnava l’amministrazione a concedere il contributo in parola all’Associazione Pro-Loco medesima, imputando tale finanziamento al capitolo n. 6870 UEB n. 1040401001 del bilancio del Comune medesimo”.

“Nella sostanza si liquidava un contributo a fondo perduto alla locale associazione Turistica pro-loco di Aragona pari ad € 15.000,00 (diconsi € quindicimila/00) per le dette festività”.

“Che prescindendo dall’illegittimità dell’atto, che sarebbe stato adottato in violazione delle norme del TUEL che prevedono che in caso di mancata approvazione del bilancio di previsione, come è nella specie, non avendo questo Consiglio Comunale approvato alcun bilancio di previsione per l’anno 2016, non potrebbero concedersi contributi a fondo perduto per attività ricreative, ma possono essere assunte solamente spese ordinarie correnti in dodicesimi, non trovando, oltre modo, ragion d’essere detti contributi per quanto, anche, affermato dall’assessore Giuseppe Attardo che in data 13 settembre u.s. dichiarava alla testata giornalistica online “Agrigento Web”. ” .NON SONO STATO COLLABORATO PER TALI EVENTI DALL’ASSOCIAZIONE PRO-LOCO, BENCHE’ IL SINDACO E QUALCHE ALTRO CONTINUI A DARGLIENE MERITO..”

Di fronte alle pesanti dichiarazioni di Attardo, Parello decide di non tacere e sempre attraverso apposito comunicato stampa diramato il 15 settembre scorso ha risposto al suo assessore: “L’assessore Giuseppe Attardo  lamenta la mancanza di collaborazione fattiva della locale Pro Loco, ma come abbiamo avuto modo di chiarire, il rilancio di un territorio va fatto con tutti i soggetti presenti nello stesso territorio, accettando il supporto e l’impegno che ogni soggetto di tipo istituzionale, associativo o privato, è capace di saper e poter dare; proprio per questo, quali soggetti istituzionali, abbiamo il dovere di rendere grazie a tutti quelli che ci collaborano, e si assumono oneri nella realizzazione di ogni iniziativa, qualunque sia il peso dell’apporto conferito.”

Ma se da un lato per consigliere Cipolla “Il contributo è illegittimo perché  che sarebbe stato adottato in violazione delle norme del TUEL” dall’altro,   i cittadini aragonesi vorrebbero capire le contraddizioni che sussistono tra le dichiarazioni dell’assessore Giuseppe Attardo e quelle del Primo cittadino.

La nostra testata, ha chiesto al Sindaco Salvatore Parello delucidazioni in merito al caso sollevato dal Consigliere Cipolla. Nella speranza e nella certezza che al più presto sarà in grado di fornire.