E’ da una delle sale del Palazzo Ducale di Palma di Montechiaro che si riaprirà il sipario sull’anteprima del Festival della Strada degli Scrittori. Oggi, venerdì 15 luglio, infatti, al via dalle 18:30 una serata sul tema “I racconti del Gattopardo”.

Interverranno Felice Cavallaro, giornalista del Corriere e ideatore della “Strada degli Scrittori”, Gioacchino Lanza Tomasi, musicologo e già sovrintendente dell’Inda, figlio adottivo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, e Salvatore Silvano Nigro, critico letterario. Leggerà alcuni brani, tratti dai racconti dell’autore, l’attrice e docente Lia Rocco, accompagnata al piano dal Maestro Salvatore Galante.

I saluti saranno affidati al sindaco di Palma, Pasquale Amato, a Piero Fiaccabrino e Laura Sanfilippo, rispettivamente presidente Archeoclub di Palma di Montechiaro e dirigente dell’ICS “D’Arrigo-Tomasi”, partner dell’evento organizzato dalla Biblioteca Comunale “Giovanni Falcone”, con il contributo del Distretto Turistico Regionale Valle dei Templi. Concluderà la serata il “Valzer del Gattopardo” eseguito con musiche e coreografie dagli studenti dell’Istituto a indirizzo musicale “Tomasi di Lampedusa”, diretti da Francesco Maranto. Nel corso della serata si assisterà alla video-proiezione di un’intervista allo scrittore Andrea Camilleri e de “Lo sguardo del Principe.La Donnafugata del Gattopardo” di Davide Gambino.

Per l’occasione, saranno visitabili le mostre “L’Archivio Lampedusa”, i primi tre volumi resi disponibili da Gioacchino Lanza Tomasi (“Lampedusa”; “Palma e il caricatore”; “Atti del processo contro Mario Tomasi e sue richieste di revisione”) e la “Mostra bibliografica su Giuseppe Tomasi di Lampedusa”, curata dalla Biblioteca comunale “Giovanni Falcone”. A guidare le visite saranno Valeria Amato, Paola Messinese, Gaetano Mineo, Isabella Trupia.

L’anteprima denominata “numero zero” è organizzata dal Distretto Turistico Valle dei Templi per promuovere il Festival 2017, che dovrà durare circa un mese incontrando arte, letteratura, teatro, cinema e soprattutto i luoghi in cui grandi autori quali Pirandello, Sciascia, Camilleri, Tomasi di Lampedusa, Rosso di San Secondo, Russello, hanno vissuto e da cui hanno tratto ispirazione per le loro opere. Ultimo appuntamento con la Strada degli Scrittori, sabato 16 luglio, è con Leonardo Sciascia nell’omonima Fondazione, con una serata dal tema “Feste religiose, tra preghiere e inchini” e numerosi ospiti, tra cui Vittorio Sgarbi.