Pareggio rocambolesco e soprattutto giusto tra Akragas e Messina. Un’altalena di emozioni che ha determinato il 3-3 finale.
In doppio svantaggio per le reti di Tavares (2’ e 45’ del primo tempo), gli uomini di Rigoli hanno avuto la capacità e la pazienza di trovare i varchi giusti per accorciare con Zibert, pareggiare con Leonetti, appena entrato in campo al posto di Madonia, e passare in vantaggio, due minuti dopo con Di Piazza, che ha risposto in maniera polemica ai tifosi che lo avevano beccato durante i primi 45’.
Un’impresa soltanto sfiorato per i biancazzurri, raggiunti sul finire da Gustavo imbeccato alla perfezione da un traversone di Cocuzza.
L’obiettivo salvezza, però, è rinviato. La vittoria del Catania e quella del Monopoli a Catanzaro, hanno accorciato la classifica in coda. Ci sarà da soffrire per altri 180 minuti, iniziando da Melfi.

IL TABELLINO
Akragas 3
Messina 3
Marcatori: pt 2’ e 45’ Tavarese; st 5’ Zibert, 30’ Leonetti, 34’ Di Piazza, 44’ Gustavo
Akragas (4-3-3): Vono 5,5; Grea 7, Muscat 6, Marino 6, Capuano 6 (1’ st Aloi 6); Zibert 6,5, Vicente 5,5, Salandria 6; Madonia 5 (23’ st Cristaldi 5,5), Di Piazza 6,5, Di Grazia 6 (28’ st Leonetti 7). A disposizione: Maurantonio, Greco, Cazè, Mauri, Fiore, Candiano, Lo Monaco. All. Rigoli 6
Messina (4-3-3): Addario 6; Mileto 6, Burzigotti 5,5, De Vito 5,5 (1’ st Fusca 6), Zanini 6; Bossa 6 (20’ st Barisic 5,5), Baccolo 6,5 (15’ st Giuseppe Russo 6), Fornito 6; Gustavo 7, Tavares 8, Cocuzza 5,5. A disposizione: Di Stasio, Genny Russo, Aleo, Giorgione, Padulano, Salvemini. All. Di Napoli 6
Arbitro: Fiorini di Frosinone 5,5
Note: spettatori 1800 circa; ammoniti Muscat, Zibert, Di Piazza, Aloi, De Vito, Baccolo; minuti di recupero 1’ pt, 2’ st

PRIMO TEMPO
Brevissima fase di studio tra le due formazioni ed al 3° il Messina è già in vantaggio. Fornito pennella dalla trequarti per la testa di Tavares che manda la palla alle spalle dell’incolpevole Vono.
L’Akragas reagisce e ci prova all’8° con Di Piazza che conclude alto dopo una bella azione di Di Grazia.
Al 18° Zibert finisce sul taccuino di Fiorini per un intervento su Burzigotti.
Un minuto dopo Di Grazia serve di Piazza in area di rigore che scarica verso Addario costretto alla deviazione in angolo.
Al 22° Messina ancora pericoloso con Fornito che prova a sorprendere Vono con un pallonetto, palla direttamente sul fondo.
Al 26° Zibert spreca una conclusione dalla distanza.
L’Akragas è in crescita, al 27° Di Piazza fa l’egoista e non serve Di Grazi
29 Grea in area di rigore, indirizza verso la porta ma la palla attraversa l’intero specchio della porta.
Messina vicina al raddoppio al 37 con Cocuzza ipnotizzato da Vono che blocca in due tempi la conclusione dell’ex biancazzurro.
Raddoppio che arriva al 45 ancora con Tavares: l’attaccante scambia sulla trequarti con Bossa e dal limite dell’area fa partire un rasoterra che batte Vono proteso in tuffo sulla sua destra.

SECONDO TEMPO
L’Akragas parte bene e trova al 4′ la rete che potrebbe riaprire i giochi: Zibert, servito in area da Di Grazia, fulmina il portiere Addario con una bordata che si infila sotto la traversa.
Al 13° sul calcio d’angolo di Madonia la palla attraversa ancora una volta lo specchio della porta, a nulla vale il tentativo in acrobazia di Marino.
Al 24’ Rigoli tenta la carta Cristaldi al posto di Madonia che non gradisce il cambio.
Due minuti dopo è il momento di Leonetti al posto di uno stanco Di Grazia.
L’attaccante barese ringrazia il mister e mette in rete, dopo che Addario si era opposto per ben due volte alle conclusioni degli avversari. E’ il 30’

L’Akragas ci crede, non si accontenta e trova la rete del vantaggio: ancora un’azione confusa davanti al portiere Addario conclusa da Di Piazza che esulta polemizzando con il pubblico che lo aveva fischiato più volte durante il match.

La partite è piacevole, adesso tocca al Messina trovare le soluzioni per arrivare al pari. Un pareggio meritato siglato da Gustavo imbeccato da una “trivela” di Cocuzza.

Dopo due minuti di recupero, l’arbitro manda tutti sotto la doccia. Per l’Akragas la pratica salvezza è rinviata, ma adesso manca davvero molto poco. La vittoria avrebbe consegnato il lasciapassare per la prossima stagione in Lega Pro.