L’atleta licatese Gloria Peritore si riconferma campionessa di Oktagon, dopo la vittoria del 2015, lconquista nuovamente la vittoria in uno dei galà più importanti del mondo.
Lo scorso 16 aprile al Pala Alpitour di Torino c’era il pubblico delle grandi occasioni, il palazzetto di Torino faceva registrare il tutto esaurito, oltre 16000 persone hanno assistito all’evento. Del resto si trattava di un’occasione unica per vedere combattere dal vivo campioni del calibro dei fratelli Petrosyan, di Alessio Sakara, Chingiz Allazo
Vincere nuovamente la finale non era certamente un’impresa di poco conto, quest’anno si trovava di fronte alla campionessa cinese di K1 e di Sanda Li Mingrui, una giovanissima promessa delle arti maziali del sollevante, già atleta di importantissimi eventi come il Kunlun e con oltre quaranta incontri da professionista all’attivo. L’ingresso sul ring dell’atleta del Kickboxing Club di Firenze veniva salutato dal boato del pubblico, che da lì al termine dell’incontro non avrebbe smesso mai di incitarla neanche per un minuto.
Dalle prime battute si capiva immediatamente che l’incontro era stato preparato nei minimi dettagli con il coach Paolo Morelli. L’atleta italiana appariva carica e motivata, vogliosa di stupire nuovamente i suoi sostenitori.
Dopo una prima ripresa di studio, nel corso della quale le due atlete stavano più attente a non scoprirsi piuttosto che a prevalere, nella seconda ripresa la Peritore iniziava a prendere un vantaggio consistente, mettendo assegno colpi sempre più potenti, di braccia e di gambe, che inducevano l’avversaria ad indietreggiare sempre più frequentemente.
All’inizio della terza ripresa il vantaggio dell’atleta italiana era già consistente e dopo uno spinning back fist andato a vuoto, la Peritore centrava in piena testa l’atleta cinese con un potentissimo diretto destro, facendola finire inesorabilmente al tappeto.
Dopo il conteggio Li Mingrui non sembrava molto convinta di voler continuare l’incontro, fatto sta che spinta anche dal suo angolo decideva di continuare a combattere. Tuttavia, dopo altre due potenti combinazioni di braccia portate dalla Peritore, l’atleta cinese alzava le mani in segno di resa.
Un vero e proprio trionfo per Gloria che veniva salutata da una magnifica ovazione dal pubblico del Pala Alpitur.
La seconda vittoria consecutiva ad Oktagon proietta la Peritore tra le fighter più forti in circolazione e le apre le porte per la partecipazione a molti altri eventi internazionali. In via ufficiosa la delegazione cinese ha già chiesto la rivincita da disputarsi in Cina in uno dei prossimi galà internazionali. Per adesso la nostra atleta ha regalato al nostro paese una splendida vittoria in uno sport che sta riscuotendo sempre più successo nelle giovani generazioni anche tra le ragazze. Del resto l’atleta licatese è un esempio di grinta, determinazione e coraggio.