E’ stato ufficialmente riaperto stamani il centro visite della Riserva Naturale di Torre Salsa, intitolato a Franco Galia, chiuso da circa un anno per l’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria ad opera dell’impresa aggiudicataria del relativo appalto bandito a suo tempo dal Libero Consorzio Comunale di Agrigento. Una cerimonia sobria, con il direttore della riserva Girolamo Culmone a fare gli onori di casa, illustrando il percorso che ha portato alla riapertura dell’ex casello stradale di proprietà del Libero Consorzio Comunale , che da anni ha affidato la struttura al WWF per consentire l’accoglienza e le necessarie informazioni a quanti, sempre più numerosi, ogni anno decidono di conoscere questa perla del nostro territorio.
“C’è un rapporto di collaborazione intenso tra il Wwf che gestisce la riserva di Torre Salsa e il Comune di Siculiana, continueremo ad agire di concerto per promuovere iniziative finalizzate al rilancio e allo sviluppo del nostro territorio nel rispetto dell’ambiente”, ha detto il sindaco di Siculiana Leonardo Lauricella. “Oltre alla salvaguardia, alla valorizzazione e alla promozione del nostro patrimonio paesaggistico e naturalistico, non dobbiamo trascurare – ha aggiunto il presidente dell’Unione dei Comuni Bovo Marina, Eraclea Minoa e Torre Salsa – la nostra realtà economica e sociale e quindi punteremo anche allo sviluppo economico sempre in maniera intelligente, oculata e nel rispetto della natura utilizzando in maniera eco-sostenibile le nostre risorse”.
Presenti, tra gli altri, il presidente del Wwf Sicilia Area Mediterranea Giuseppe Mazzotta, il vice sindaco con delega al Turismo e all’Ambiente Enzo Zambito, funzionari tecnici del Libero Consorzio, che ha reperito i finanziamenti e redatto il progetto di manutenzione per consentire una migliore fruizione della riserva, rappresentanti e operatori del WWF e di alcune associazioni di volontariato, naturalisti e appassionati.
A margine dell’evento degustazione enogastronomica con i prodotti nati dentro la riserva: olio, olive pane di tumminia, vino, miele, accompagnati da spremute di arance Dop di Ribera.
Durante l’iniziativa è stata collocata una targa in ricordo di Francesco Galia, indimenticato ex direttore della riserva di Torre Salsa, scomparso nove anni or sono e al quale si deve la salvaguardia della biodiversità di questo importante lembo di territorio. Parlando del resort Adler cui si è discusso in questi giorni il direttore della riserva, Girolamo Culmone, ha sottolineato che il progetto “si trova fuori la riserva naturale e che tutta l’area protetta rimarrà intatta”. A tal proposito, di “informazioni fuorvianti” ha parlato il vice sindaco Zambito sottolineando che “l’amministrazione è fortemente impegnata sulle tematiche ambientali, abbiamo raggiunto importanti risultati nel primo mese di raccolta differenziata, e in questi mesi abbiamo sempre lavorato in sinergia con il Wwf, da parte nostra è tanta l’attenzione verso il nostro territorio e su questa riserva che vogliamo tutelare”.