Palermo “culla” di Civiltà, approdo d’un tempo lontano e meta, per molti esploratori, al centro del Mediterraneo, che hanno lasciato “evidenti” le proprie tracce, il proprio vissuto e la propria Arte, hanno lasciato quindi “memoria di se” e hanno dato “Dignità pari alla bellezza dei luoghi”.

Un luogo, quindi, che ai primi visitatori si è presentato come uno spettacolo della natura, della biodiversità, insomma come quell’Essere vivente che fa innamorare tutti e a prima vista; Come è di uso dire: un colpo di fulmine e per chi ha un collegamento tra le pupille degli “occhi”, il “cervello” e il “cuore”; un sorta di cortocircuito “perfetto”; uno scatenarsi dei cinque sensi.

La Storia che si ripete? Certo che si!!!

La Semplicità, il Coraggio e la Concretezza, motto del Governatore Francesco Freni Terranova, attuati pienamente, hanno dato modo ai Lions di Sicilia, ai Lions della Trinacria, alla Terra dei Lions di “Valore” di approdare, dopo un tratto di “vita” spesa bene e con le reti tracimanti di risultati, in porto e godersi un meritato “attimo” di respiro e darsi una pausa breve per rifocillarsi, ricaricarsi e poi ripartire ancora più forti e pieni di energia, di “buona adrenalina” utili a completare un “programma”, un “percorso”, un “progetto” condiviso tra galantuomini e gentildonne che hanno un solo obiettivo il WE SERVE.

Sono giunti ad “acque chete”?

lions 2Certo che no!!! Gli intenti nascosti devono rimanere tali e fuori dalla vita dei Lions; a Palermo si è lavorato per tenere alta e rigogliosa la pianta secolare del Lionismo e si fa tutto perché non solo continui a crescere piena di vita ma che continui ad ampliare la chioma e le radici perchè diventi sempre più faro di speranza e con sapienza.

I Lions di Sicilia, specie quelli approdati sabato hanno avuto dinanzi a loro un meraviglioso scenario, trasudante di “Serenità”, di “Orgoglio di appartenenza” e di “Pace”. Un’Armonia perfetta; quell’armonia chiesta da “Levante” dal Presidente Internazionale e che è giunta a “mezzogiorno”.

Per chi, come me, è chiamato a fare, anche, la cronaca dell’”Evento Lionistico”, c’è l’imbarazzo della scelta; e man mano che ciò che è stato programmato, per la detta manifestazione Lionistica, andava maturando e più l’attenzione è stata rivolta in avanti; quasi con la necessità, maturando sempre più il convincimento, di partire dall’Intervento “superbo” del Governatore Freni Terranova di chiusura che ha saputo, con parole “dolci” essere nel contempo “penetrante” e “profondo”; bisogna dire che ha avuto un bel da fare per mettere in ordine e al riparo degli effetti di una caotica pressione esterna; anche se tipica degli Eventi Importanti, ma scivolosi per chi deve tenere il timone.

E’ altresì “Vero”; è un po’ come dire: Tu l’hai detto!!! Tu l’hai pensato!!! Perché tutto ciò? Dietro il: Vi aspetto Franco, c’è tutta la tensione dell’Uomo, del Lion che vede sulle proprie spalle la “responsabilità” di avere per interlocutore, sebbene privilegiato, un gruppo di 3700 Lions, gruppo dirigente di Sicilia, e i problemi che attanagliano una Società schiava di malesseri come la “Ludopatia da gioco d’azzardo”, “l’Emergenza lavoro”, “il Sovra-indebitamento”; tutti mali provenienti da un unico ceppo come la perdita del lavoro, il fallimento di una azienda, che sono certamente germi di patologie, perché tali vanno considerate ed è per questo che i Lions possono fare molto per prevenire e curare tale malattia che sempre più appare come una epidemia che, però, non deve diventare endemica.

Per far ciò è necessario intervenire con molta professionalità, richiamando comunque chi governa a trovare veloci risposte alle cause che sono per l’appunto alla base di tale processo umiliante e deprimente.

Ecco perché è necessario rispondere con fermezza ed autorevolezza alla chiamata del Governatore che ci vuole e ci invita, come Lions, a fare prevenzione verso le categorie a rischio, dando supporto ai giocatori-patologici ed alle famiglie con queste problematiche, organizzando formazione specifica a psicologi e psicoterapeuti, attraverso nostri professionisti-specialisti Lions.

Siamo giunti alle venti candeline, per il Nostro Distretto, e ci prepariamo alla mitica data del Centenario; ma la cosa più importante, in tutto ciò, è lo stato di salute del Distretto rappresentato dalla vitalità dei Lions che vi operano!!!

La Conferenza d’Inverno per il Lions non è solo il giro di Boa dell’Anno Sociale e quindi il tempo dei primi importanti bilanci dell’Anno Sociale in corso; ma è altresì, come ha detto il buon Lion Calogero Cavallaro ad Agrigento, Presidente del mio Club, fare il “punto nave”; metabolizzare e rendere chiaro ad addetti alle macchine e passeggeri a che punto è e verso dove si è diretti!!!

Siamo sulla rotta giusta? Che risposta dare?

A questo ci ha pensato, l’Ancora del Distretto, Colui il quale da tempo assicura, da ottimo nocchiero qual’è stato e qual’è, che non si facciano “colpi di testa” e non si facciano pericolosi “inchini” da nessuna parte, tenendo alta la testa, mantenendo Dignità, Armonia e Umanità; assicurando le “cime” con salda mano e l’autorevolezza necessaria e far si di far viaggiare sicura la grande Nave dei Lions siciliani. Il Collettivo è altresì importante e il confronto democratico è il campo dove incontrarsi. Ciò però deve essere affrontato con Lealtà e Coraggio!!!

Gli applausi a scena aperta, la standing ovation tributati al Lion di razza Salvo Giacona, da una sala piena, sono il risultato di un’approvazione ed un sostegno pieno all’Uomo e al Lion. Riuscire nelle cose importanti, richiede il dover osare e chi ha osato, come Lui, si è esposto; ma il tempo da sempre ragione e chi ha dalla parte sua la Verità, la Serietà e per dote Lionismo “vero” nel sangue.

Ciò è garanzia per superare ogni difficoltà ogni tempesta.

Ognuno di noi, ha già attraversato, un bel tratto della propria personale esistenza e sicuramente è più forte quanto più numerose sono state le traversie e le difficoltà affrontate nella vita anche lionistica arricchendosi di anticorpi.

Molti secoli fa, quando la vita media di un uomo era di trentacinque anni, l’abilità, la capacità e il valore di un Uomo si misuravano contando il numero delle cicatrici riportate sul corpo per le tante battaglie vissute; oggi forse, anzi è certo, le cicatrici non sono così “visibili” e “sintomatiche” ma le ferite, quelle magari meno evidenti ci sono e si manifestano con la “maturità” di un Uomo o di una Donna e si percepiscono con sapiente eloquio, così come ha saputo sfoggiare con sobrietà ed eleganza il Past Presidente del Consiglio dei Governatori Salvo Giacona.

Questa Conferenza passerà alla storia del Lionismo Siciliano; un giovane Distretto, vissuto da Lions di “razza”, navigatissimi e che hanno saputo regalare meritatissimi traguardi personali che sono serviti a rafforzare il tronco di questa imponente “pianta”. Questo patrimonio va conservato gelosamente. La Presidenza si è presentata con un look di primordine; colori azzeccatissimi in mezzo ad una selva di piccoli arbusti d’ulivo da mettere a dimora nella terra dei Nostri Clubs.

Importante il riconoscimento alla necessità di continuità; chiaro riferimento alla qualità di quanto di buono si è realizzato negli anni immediatamente precedenti e la chiara necessità di proseguire nel solco tracciato.

Un importante riconoscimento allo Staff, addetto alla Comunicazione, guidato dall’Efficientissimo Past Governatore Franco Amodeo unitamente al Vulcanico Mariano Barbara, all’addetto stampa Tommaso Aiello e a tutti i redattori circoscrizionali.

Grande fermento quindi; grande spazio e attenzione alle giovani leve, ai Leo quale nostro riferimento per il futuro con un intervento a conclusione della prima giornata di lavori con il Dr. Rosario Grasso (Leo Club di Paternò) con il tema “Giovani e Ludopatia” e l’apertura degli interventi con la Presidente del Distretto Leo la Dott.ssa Enrica Lo Medico.

Ricco e nutrito il susseguirsi di interventi che hanno dato tono, spessore e qualità alla Conferenza;

Riconoscimenti ai Clubs per L’A.S. 2014/15 “Sfida di Service per il Centenario e la Premiazione Distrettuale del Concorso Un Poster per la Pace.

Efficacissimi gli interventi dei due Vice Governatori Ninni Giannotta e Vincenzo Spata; va sottolineata, per loro, l’attenzione di entrambi alle problematiche che vedono nel quotidiano impegnati i Lions del Distretto 108 Yb; interventi che maturano un percorso che li vede sempre più vicini alla responsabilità della guida del Distretto.

Sempre brillante l’intervento dell’immediato Past Governatore Salvo Ingrassia che si è soffermato sui risultati concreti ottenuti con i lavori di restauro finanziati e con quanto raccolto dai Lions del Distretto a conferma di quanto più volte sottolineato sull’importanza di realizzare, non beneficienza spicciola, ma interventi che abbiano una valenza durevole nel tempo e degni della dimensione che rappresenta l’Associazione Internazionale dei Lions Clubs.

Non possono essere sottaciuti gli indispensabili contributi organizzativi del Segretario Distrettuale Maurizio La Spina, Uomo attento e capace di tenere il campo, con i vice Ciro Mosca e Salvatore Scafidi; sempre brillante e perfetto il Cerimoniere Distrettuale Giovanni Zappulla ottimamente coadiuvato dai suoi vice Agliozzo, Ingoglia, D’Angelo, Consoli, Vaccaro, Solarino, Patrinicola e Cannarozzo Di Pasquali e Nino Allia Tesoriere Distrettuale.