Riunione ieri sera, nella Sala Giunta del Comune di Agrigento, per programmare la Sagra del Mandorlo in Fiore 2017. Alla presenza del sindaco Lillo Firetto si è formalmente costituito il Comitato organizzatore della manifestazione del prossimo anno. Al lavoro con proposte e soluzioni erano il delegato dal sindaco alla programazione, Enzo Camilleri, la vice sindaco Elisa Virone, gli assessori Beniamino Biondi, Franco Miccichè e Gerlando Riolo, l’amministratore del Distretto Turistico Valle dei Templi Gaetano Pendolino, per la pro loco Agrigento Cristian Vassallo, Giovanni Di Maida per il Festival dei Bambini del Mondo, Luca Criscenzo per l’Aifa, Totò Collura per la MandorlAra, Francesco Picarella per Federalberghi, Fabrizio La Gaipa per il Consorzio Turistico, Giovanni Lopez per l’associazione Abba, Antonio Calamita per l’A.S.G.S. Valle dei Templi, Totò Carbone per l’associazione culturale “Picciotti da Purtedda”, Totò Fucà per l’Anbima e Manlio Cardella per l’Accademia di Belle Arti Michelangelo.

Il prossimo 28 fvbbraio sarà definito il progetto di massima che sarà inoltrato, come già nel 2015, alla Regione, per cogliere l’opportunità dell’avviso pubblico del Dipartiento del Turismo, finalizzato all’eventuale finanziamento. Ma è noto, come già per l’edizione in corso, che la macchina è stata messa in moto per raggiungere gli obiettivi a prescindere dall’esito fruttuoso di tale partecipazione. L’obiettivo della convocazione è stato infatti avviare la programmazione nei giusti e necessari tempi, ovvero con un anno di anticipo, di una manifestazione che è una delle più rilevanti azioni di promozione del turismo in Sicilia.

Nel corso della riunione l’avvocato Enzo Camilleri ha proposto una bozza di programma della Sagra 2017, contenente caratteri di tradizione e innovazione: un documento che era stato già condiviso con gli invitati al tavolo per gli eventuali emendamenti. I presenti hanno tirato un primo bilancio delle due settimane di Sagra del Mandorlo cogliendone il carattere di novità e di partecipazione. In particolare è stato evidenziato il successo delle attività di promozione e della comunicazione attraverso i portali web, che hanno fatto registrare un incremento di visitatori unici e di interazioni superiore alle attese, anche dall’estero, a testimonianza dell’interesse suscitato dalla manifestazione fuori dai confini nazionali. All’unanimità è stato condiviso di ripetere l’esperienza di eventi legati all’enogastronomia attorno al tema della mandorla, per il richiamo che ha esercitato e per il riscontro dell’inizativa dei ristoratori agrigentini: MandorlAra, MandorlaFest e Slow Food, anche con la sua declinazione Slow Folk saranno riconfermate quale iniziative collaterali. Soddisfazione è stata espressa anche da parte dei b&b che sono stati in attività nei primi due week end in un periodo di bassa stagione. Il coinvolgimento dei gruppi folk regionali e dei gruppi internazionali dei bambini del mondo con eventi autonomi ha riscosso un notevole successo di pubblico.

La formula della Sagra 2017 sarà dunque la stessa: un programma distribuito per week end con la massima apertura ad iniziative collaterali e ad eventi di carattere artistico, musicale e sportivo. Le criticità emerse in questa edizione saranno superate e sarà confermata l’ubicazione delle manifestazioni in centro città. In particolare saranno approntate anche nei prossimi giorni di sagra ulteriori soluzioni per segnalare meglio agli automobilisti la collocazione delle aree di sosta. E’ emersa anche la volontà di incentivare il carattere internazionale della Sagra, con i suoi messaggi di pace e di solidarietà e per tale ragione saranno gradualmente avviate quelle relazioni, con i consolati o le ambasciate o comunque con i sindaci delle capitali estere, che possano conferire quel tenore di credibilità necessario per poter promuovere anche eventi internazionali di maggiore spessore.