Peppe Savanarola se ne va. Anche l’ultimo “gigante” protagonista della meravigliosa stagione che ha portato l’Akragas in Lega Pro, lascia il biancazzurro per accasarsi al Siracusa.

Il forte attaccante acese, sarà accolto a braccia aperte da Antonello Laneri e da tantissimi compagni di squadra (ma soprattutto amici) che hanno fatto con lui la storia dell’Akragas e che quest’anno, a meno di clamorose sorprese, faranno il bis con la maglia azzurra dei leoncelli.

Un pesce fuor d’acqua nel nuovo ambiente akragantino, uno spogliatoio in cui Savanarola non si è mai sentito a casa sua. A complicare tutto ci si è messo anche il presidente Giavarini che ha spiattellato su Facebook tutto il malessere che si vive nell’ambiente.

Una decisione che Savanarola avrà sicuramente meditato, accelerata dalle ultime vicende e che si materializzerà con la rescissione consensuale del contratto.

Per l’Akragas, Savanarola rappresentava uno dei punti fermi dello scacchiere in possesso di mister Legrottaglie. Adesso la società appare come una nave senza timone e senza timoniere, bisognosa di fare mercato per mantenere accesa la speranza di rimanere in Lega Pro, che deve soprattutto mettere ordine all’interno della società dove tra azionista di maggioranza e soci di minoranza è in atto una guerra fatta di post sui social.

Giavarini ha servito a Nobile e compagni un panettone amaro e indigesto. Gli azionisti di minoranza hanno avuto il tempo di riflettere ed hanno annunciato un comunicato per far sapere qual è la loro verità, mentre i tifosi sperano che l’amore per l’Akragas sia messo al centro di ogni decisione.