La consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Agrigento, Marcella Carlisi, rileva che ad Agrigento raccolta differenziata si attesta a circa al 13% contro una media nazionale di circa il 45% e con il massimo a Treviso, 81,9%. E che il 40% dei costi della spazzatura sostenuti in Sicilia sono relativi allo smaltimento in discarica contro il 15,6% della media nazionale. Marcella Carlisi aggiunge : “La discarica non può essere il metodo di smaltimento utilizzato per il materiale post consumo. Può essere ancora una risorsa e invece finisce in discarica come pesante eredità da smaltire per le generazioni future. Ribadisco: la differenziata si deve implementare subito. Il sistema di raccolta deve essere la differenziata, non può essere un servizio aggiuntivo per una parte della città. Si creano posti di lavoro. Non si paga una Tari più alta per il danno ambientale che si provoca. Gli imprenditori della differenziata investono e creano tantissimi posti di lavoro. Si allontana l’incubo inceneritori e le discariche si esauriscono più lentamente. Con questo ritmo, invece, fra meno di due anni sarà emergenza vera. Dobbiamo fare presto”