I consiglieri di opposizione occupano l'aula
I consiglieri di opposizione occupano l’aula

Doveva essere un Consiglio Comunale ricco di argomenti quello di ieri 9 novembre. I punti più importanti da discutere erano: la realizzazione dell’ampliamento del cimitero comunale, l’installazione dei contatori idrici e infine il Sindaco doveva presentare la relazione annuale.

Insomma argomenti molto scottanti e soprattutto molto sentiti dalla cittadinanza aragonese.

Così non è stato. I consiglieri di maggioranza non hanno partecipato alla seduta ed il Presidente del Consiglio, Biagio Bellanca, si è allontanato dall’aula facendo decadere il numero legale.

I Consiglieri di opposizione per protesta hanno deciso di occupare simbolicamente l’aula consiliare ed hanno chiesto le dimissioni dello stesso del Presidente del Consiglio e con apposita nota stampa fanno sapere:

“Questa sera (09.11.2015) i gruppi consiliari: Patto per Aragona, PD (Partito Democratico), città futura, forza Italia, MPA, Gruppo Misto (già coesione per Aragona), rappresentati dai consiglieri comunali Duccio Cipolla, Angelo Galluzzo, Alfonso Galluzzo, Rosario Salamone, Gioacchino Volpe, Giacomo Moncada, Nino Falzone, Carmelo Graceffa, prendono atto del grave degrado politico cha Aragona sta attraversando, ciò in ragione del fatto che alla seduta del Consiglio Comunale del 09 novembre 2015 TUTTI i consiglieri di riferimento che sostengono Questa Amministrazione non hanno partecipato alla seduta medesima, così, comportando il rinvio della seduta ad altra data per mancanza del numero legale e facendo spendere alla comunità aragonese inutile danaro pubblico. All’ordine del giorno vi era la trattazione di alcuni punti salienti: dalla discussione sulla realizzazione dell’ampliamento del cimitero comunale, piuttosto che la presentazione della relazione annuale del Sindaco che già da alcuni anni non viene presentata, piuttosto che l’installazione dei contatori idrici che l’approvazione del piano delle alienazioni, prodromico quest’ultimo all’approvazione del bilancio di previsione. Che chiamato l’appello della seduta alle 18:48, dopo la sospensione della seduta di un’ora per mancanza del numero legale, così, ripresi i lavori, il Presidente del Consiglio Comunale, rag. Biagio Bellanca, constatata la presenza della maggioranza assoluta dei consiglieri stessi, abbandonava pur esso la seduta affinché decadesse nuovamente il consiglio, stante che nessuno dei consiglieri di riferimento del sindaco Totò Parello era presente. Per protesta i consiglieri comunali firmatari del presente documento/comunicato, hanno occupato simbolicamente per protesta l’aula, chiedendo sin da subito le dimissioni del presidente del Consiglio Comunale, che non rappresenta certamente gli interessi preminenti della collettività aragonese, assumendo posizioni faziose e non consone al ruolo ricoperto”.