E’ un Nicola Legrottaglie visibilmente soddisfatto per il pareggio conseguito dall’Akragas a Cosenza, ma forse in cuor suo sperava di tornare a casa con l’intera posta in palio.

“Abbiamo fatto una bellissima partita – ha detto nel post-gara – Tutto quello che abbiamo preparato ci è uscito bene in campo e sono davvero felice di come i miei ragazzi abbiano interpretato i 90′. I rossoblù sono una formazione costruita per stazionare nelle parti alte della classifica, mentre noi dobbiamo salvarci il più presto possibile. Siamo ambiziosi e l’anno prossimo, se il campionato terminerà con la permanenza in Lega Pro, la società potrebbe aggiungere altri tasselli”.

Ha fatto discutere il forfait di Almiron. “Purtroppo nel riscaldamento ha avvertito un risentimento al polpaccio e abbiamo preferito non rischiarlo. Chi lo ha sostituito ha fatto ugualmente un lavoro egregio”.

Chiusura dedicata al San Vito e a quelle sue dichiarazioni nel 2010 (“Se potessi, comprerei il Cosenza”, ndr). “E’ uno stadio caldo, ricordo benissimo quei 24mila spettatori. Però a “pittarlo” come abbiamo fatto con l’Esseneto… sai che fatica!”.

Al termine del match del San Vito tra Cosenza e Akragas, in conferenza stampa sono intervenuti anche il difensore rossoblù Luca Tedeschi e il mister Giorgio Roselli.

“Era una partita difficile – ha detto il difensore -, loro ripartivano velocemente. Meglio nella ripresa, abbiamo avuto qualche occasione che potevamo sfruttare ma queste gare non sono facili. Loro sono una buona squadra, non è semplice creare occasioni. Abbiamo fatto degli errori, c’è da migliorare anche se abbiamo dimostrato carattere. L’Akragas è una squadra organizzata, tutte le gare in questo girone sono complicate. Nell’ultima parte della partita abbiamo avuto delle occasioni per sbloccarla ma loro sono stati bravi anche grazie alla loro esperienza. L’importante è impostare in maniera giusta l’atteggiamento e questo lo abbiamo fatto. Non è mai simpatico staccare e attaccare la spina, ma la pausa in campionato non ha comunque influito sul nostro rendimento.

“I punti sono sempre buoni tutti – ha dichiarato mister Roselli -, ripartire dopo una sconfitta è più difficile. L’Akragas è una squadra esperta, almeno per un’ora hanno avuto un ritmo alto. Ci hanno messo in difficoltà, ancora non abbiamo una condizione ottimale, sono stati davvero bravi. Io sono convinto che la gara abbia avuto due volti diversi, mi è sembrata – per certi versi – la partita di Ascoli. In questo momento la differenza di condizione la fa da padrone. Oggi loro correvano di più, fare i cambi prima non sarebbe servito a nulla. Nel mese di settembre rientra tutto nella normalità. Siamo arrivati alla fine della partita abbastanza stanchi, adesso in un mese faremo tante partite, c’è tempo per recuperare. Ci sono stati un po’ di episodi che vorrei rivedere in televisione ma si sbaglia tutti, rientra nelle cose del calcio”
(fonte Foggiasport24.com)