Interessante iniziativa del Cinema Mezzano di Porto Empedocle in collaborazione con l’Associazione culturale “Ciak Donna” di Agrigento presso la sala Marylin del detto cinema dove giovedì 17 settembre, alle ore 20.30, verrà proiettato in anteprima il film “L’innesto” del regista Giuseppe Celesia, liberamente tratto dall’omonima novella di Luigi Pirandello.

Considerato che per l’occasione saranno presenti alcuni degli attori del film e lo stesso regista Celesia, la proiezione sarà preceduta da una presentazione e da un incontro-dibattito con il regista a cura di Angela Megna e Margherita Biondo. Le letture saranno curate da Giusi Carreca. Il film, interamente girato in pellicola digitale, è interpretato dallo stesso regista Giuseppe Celesia (vincitore del Premio Nazionale Liolà 2005 nonché tra gli attori della serie di Raitre “Agrodolce”), Ferdinando Gattuccio (Squadra Antimafia 6), Maurizio Riotta (film Laurus di Egidio Termine) Mario Pupella (ha partecipato al film “Io l’altro” con Raoul Bova e protagonista principale del film “Angela”). Tra le protagoniste femminili Rosalia Gargano (ha lavorato in teatro ne “La casa di Bernarda Alba” di Federico Garcia Lorca) Sandra Zerilli e Stefania Blandeburgo. Un film molto atteso che, attraverso un’antica ma attuale opera scritta da Pirandello circa cento anni addietro, tratta con delicatezza un fenomeno controverso come quello della violenza di genere con risvolti che incidono sul tema della maternità e sullo scontro archetipico fra il femminile e il maschile, fra il destino alla maternità della donna e il piccolo egoistico edonismo dell’uomo.

Giorgio e Laura sono sposati da sette anni e non possono avere figli. Nonostante le cure a cui i due coniugi si sottopongono pare che ci sia incompatibilità genetica. Laura cerca di tuffarsi nella sua antica passione, la pittura, e si reca in una villa della città con vista sul mare per ritrovare la giusta ispirazione. Laura non immagina quello che il destino le ha riservato: lo stupratore della sua migliore amica, che lei stessa ha riconosciuto al commissariato, viene messo in libertà e si vendica spietatamente violentandola. Le conseguenze psicologiche sono terribili: Laura entra in depressione mentre Giorgio la ripudia e, sentendosi ferito nell’orgoglio, l’abbandona. Dopo un periodo di riflessione Giorgio capisce di aver commesso un errore imperdonabile e fa il suo ritorno a casa. Nel momento in cui la coppia sembra ritrovare il percorso verso la serenità Laura rivela di essere incinta dello stupratore …

Una trama avvincente e un film assolutamente da non perdere.