L’Akragas “esce” dal processo scaturito dall’inchiesta “Dirty Soccer” con un’ammenda di 2.500 euro. Il Tribunale Federale Nazionale Figc ha dunque accolto la richiesta del procuratore Palazzi.
Ecco di seguito le condanne inflitte:
– Salvatore Astarita (calciatore Akragas), squalifica di 2 anni 3 mesi e 25mila euro;
– Felice Bellini (consulente Vigor Lamezia), inibizione di 5 anni e 50mila euro;
– Domenico Capitani (presidente Torres), inibizione di 2 anni e 25mila euro;
– William Carotenuto (calciatore San Severo), squalifica di 3 anni 6 mesi e 60mila euro;
– Antonio Ciccarone (tesserato Neapolis), inibizione di 5 anni più preclusione, e 50mila euro;
– Ninni Corda (tecnico SS Barletta Calcio), squalifica di un  anno e mezzo;
– Francesco Massimo Costantino (allenatore Torres), squalifica di 3 mesi e 15mila euro;
– Savino Daleno (tesserato Città di Brindisi), inibizione di 5 anni più preclusione e 50mila euro;
– Fabio Di Lauro (allenatore), squalifica di 2 anni e 35mila euro;
– Ercole Di Nicola (ds L’Aquila Calcio 1927), inibizione 2 anni e 25mila euro;
– Giorgio Flora (vice presidente Città di Brindisi), inibizione di 4 anni e 70mila euro;
– Emanuele Marzocchi (calciatore Puteolana 1902), squalifica di 1 anno e mezzo;
– Vito Morisco (tesserato Città di Brindisi), inibizione di 3 anni e 9 mesi e 50mila euro;
– Vincenzo Nucifora (ds Torres), inibizione 3 mesi e 15mila euro;
– Giuseppe Sampino (agente di calciatori), inibizione di 2 anni e 25mila euro.

Tra i club di Serie D ed Eccellenza penalizzati il Barletta Calcio (-2 punti), Neapolis (-2), Puteolana 1907 Internapoli (-1) e il San Severo (-2). Ammenda di 2.500 euro, come detto, per l’Akragas Città dei Templi.

“Accettiamo il verdetto – ha dichiarato l’avv. Caponnetto – ma la società Akragas inizierà tutte le procedure per rivalersi sull’ex tesserato Astarita”.

Prosciolti, invece, i dirigenti del Barletta Salvatore Casapulla, Luigi Condò (ds) e il presidente Giuseppe Perpignano.

Ecco la sentenza