L’evento curato e condotto da Francesco Pira ha visto la partecipazione di tre autori: Carlo Barbieri, Gino Pantaleone e Maria Grazia Fasciana

Licata – “Una serata indimenticabile per contenuti e per una partecipazione straordinaria del pubblico”. Così l’ha definita, Francesco Pira, curatore e conduttore di LicatAutori 2015, l’evento culturale dell’Estate Licatase, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, presente con gli assessori , Daniele Vecchio (Cultura) e Massimo Licata D’Andrea (Turismo e spettacolo). E’ stato proprio Vecchio a portare il saluto dell’amministrazione (il sindaco Angelo Cambiano era a Palermo per impegni istituzionali. La prima delle due serate previste alla Villa Regina Elena nel cuore della città, che si è svolta venerdì 7 agosto (la seconda sarà venerdì 21) ha visto la partecipazione degli scrittori Carlo Barbieri, che ha presentato il giallo “Il marchio sulle labbra”, Gino Pantaleone il saggio “Il Gigante Controvento” e Maria Grazia Fasciana il romanzo “La Coerenza di Milo”.

Per quasi due ore si è parlato di Sicilia, storia, mafia, antimafia, chiesa, omosessualità con le piacevoli osservazioni dello psicoterapeuta Nuccio Peritore. Ha aperto la serata una poesia su Licata di Lorenzo Peritore che poi ha recitato una sua poesia in dialetto dove ha riportato 400 soprannomi licatesi, trovati dopo mesi di ricerca attraverso le testimonianze di persone anziane. Nel suo saluto l’assessore Daniele Vecchio ha sottolineato il “valore di ritrovarsi attraverso un libro” concetto ribadito da tutti i presenti.

Francesco Pira ha tenuto il ritmo alto iniziando proprio con le avventure di Carlo Barbieri e del suo Commissario Mancuso, ha poi parlato della storia di Michele Pantaleone, un uomo antimafia che ha pagato per il suo coraggio, raccontato da Gino Pantaleone, e infine ha affrontato il delicato tema dell’omosessualità nella Chiesa attraverso il romanzo di Maria Grazia Fasciana. Brani dei libri sono stati letti magistralmente da Daniela Mulè. Il pubblico attentissimo ha scandito con gli applausi il gradimento.

“Una serata tra le più belle che ho condotto a Licata. Anzi forse proprio la più bella” ha commentato soddisfatto Francesco Pira, che proporrà il 21 agosto altri 4 autori, Gaetano Savatteri, Luciano Canova, Cinzia Nazzareno e Laura Caponetti.
Licata così ha vissuto una serata di cultura all’insegna dell’educazione alla legalità e al rispetto per l’altro.