Per l’Akragas, dopo la finale  persa ai calci di rigore,  è arrivato il momento del “rompete le righe”. Vincenzo Feola, il tecnico campano che ha vinto il campionato rimanendo imbattuto e dominando tutti, è riuscito a riportare i biancazzurri in Lega Pro e gli agrigentini saranno gli unici rappresentanti della Sicilia nel campionato di Lega Pro.

Queste le immediate dichiarazioni dopo la finale di Macerata “È stata una stagione straordinaria culminata con la vittoria in campionato e con la finale scudetto – dichiara soddisfatto. Per quello che è stato fatto mi corre l’obbligo di ringraziare tutto lo staff tecnico dal mio secondo Pasquale Suppa al professor Fucci. Hanno dimostrato competenza e professionalità; al gruppo di giocatori, continua il tecnico di Somma Vesuviana, bisogna fare un elogio particolare perché,  nonostante qualche difficoltà,  hanno saputo tenere alta la tensione agonistica fino all’ altro ieri.  Sono orgoglioso di avere allenato questi calciatori: grandi uomini fuori dal campo e seri professionisti nel rettangolo di gioco. Un ringraziamento anche allo staff medico e ai direttori Laneri e Russello, i quali, hanno saputo confrontarsi con i giocatori sempre con schiettezza e doti umane non indifferenti.

Dopo Macerata è arrivato il momento del meritato riposo. Un mese di tempo per ricaricare le batterie dopo settimane di intense emozioni condivise col meravigliso popolo biancoazzurro e con la dirigenza.  Agrigento, con l’Akragas, è tornata nel calcio professionistico e di questo sono fiero perché non è facile vincere: ci siamo riusciti non risparmiando energie mentali e fisiche riuscendo a compiere una impresa storica.

Grazie di cuore a tutti”.