Da questa mattina, a Canicattì, è ripresa la raccolta dei rifiuti solidi urbani dopo le 48 ore di sciopero degli operatori ecologici della Dedalo Ambiente.
I lavoratori si sono astenuti dal lavoro, nonostante le minacce di provvedimenti del sindaco Vincenzo Corbo, per protestare contro il mancato pagamento dello stipendio di gennaio, del saldo della tredicesima e di parte delle mensilità a saldo da settembre.
L’amministrazione comunale di Canicattì ha deciso di assumere in proprio ed in maniera diretta la gestione del servizio controllando il personale ed i mezzi presi in affitto da una ditta privata. Ancora oggi però non ha svolto la gara annunciata per l’assegnazione del servizio ad esterni.