Domani mattina, alla Biblioteca Museo Pirandello di Agrigento, penultimo appuntamento con le celebrazioni per gli 80 anni della consegna del Premio Nobel all’insigne drammaturgo agrigentino, prima del gran finale di domenica al Teatro Pirandello. Varietà dell’offerta culturale, condivisione e collaborazione di enti e associazioni sugli eventi, un tributo alle compagnie teatrali locali che per decenni hanno portato in scena opere di Pirandello, l’omaggio a chi non c’è più ed ha dedicato studio, dedizione e passione all’opera pirandelliana, sono stati il filo conduttore di conferenze e spettacoli dedicati al valore universale del messaggio di Luigi Pirandello. Domani Egidio Terrana condurrà “Pirandello, il teatro e gli 80 anni del Nobel”, uno spettacolo, che è stato ideato per ricordare gli attori Mariuccia Linder e Pippo Montalbano, indimenticabili interpreti agrigentini di opere pirandelliane, e lo scrittore Enzo Lauretta, scomparso quest’anno, compianto e instancabile presidente del Centro Nazionale di Studi Pirandelliani per 51 anni. Interverranno, tra gli altri, Gerlando Amato, Rosamaria Montalbano, Stefano Milioto e Giovanni Sardone. Enzo Alessi interpreterà un monologo di Ciampa tratto da “Il berretto a sonagli”, mentre Giusi Carreca leggerà la novella “Leonora addio”. Giovanni Moscato e Nino Bellomo rappresenteranno una sintesi da “L’uomo dal fiore in bocca” e “All’uscita”. Sarà inoltre proiettato il film “Passione secondo Agrigento” di Diego Romeo.
Attesa la sintesi degli eventi dedicati a Pirandello e al Nobel, domenica 14 dicembre dalle 18 al Teatro Pirandello: l’evento è stato presentato, pressoché a consuntivo delle celebrazioni, questa mattina al Comune di Porto Empedocle dal sindaco, Lillo Firetto, alla presenza di quanti hanno collaborato alla realizzazione delle 14 giornate: il direttore della Biblioteca Museo Luigi Pirandello, Vincenzo Caruso, il presidente del Laboratorio Vallicaldi e di LabMura, Beniamino Biondi, la presidente di Ecclesia Viva, in rappresentanza anche del Mudia, Marcella Catania, Mario Gaziano del Pirandello Stable Festival, e infine il Distretto Turistico Valle dei Templi, peraltro dallo stesso sindaco rappresentato in qualità di presidente. Lo spettacolo del “Pirandello” di domenica dal titolo “Agrigento tra memoria e identità” è organizzato dal Comune di Porto Empedocle. Lo show sarà presentato dalla nota attrice Paola Pitagora, che regalerà al pubblico tante emozioni assieme a due grandi artisti, quali gli attori Sebastiano Lo Monaco e Vincenzo Pirrotta, che reciteranno brani da “I vecchi e i giovani”, “Enrico IV” e “I giganti della montagna”. Tra gli interventi, quelli di Felice Cavallaro, Maurizio Alfonso Iacono e Toti Ferlita. Quest’ultimo, critico letterario, docente di Letteratura Italiana all’Università Kore di Enna, ha incentrato la sua ricerca sugli autori siciliani a torto considerati minori, cercando di rintracciare in loro il fil rouge dell’opera pirandelliana; Maurizio Iacono, preside della Facoltà di Filosofia dell’Università di Pisa, ha pubblicato numerosi volumi sulla filosofia antica e contemporanea ed ha lavorato molto sull’ibridazione fra messaggi e contenuti filosofici e la cultura letteraria. Anche Iacono cercherà di indagare filosoficamente la cultura pirandelliana.
Gli spettatori potranno assistere alle video-testimonianze, a tratti anche sorprendenti, oltreché emozionanti, di Andrea Camilleri, Dario Fo e Giorgio Albertazzi, che avranno come tema Luigi Pirandello, la sua vita e le sue opere. L’ingresso è libero.
Prosegue intanto alla Biblioteca Museo Luigi Pirandello, la mostra inedita sui manoscritti di scrittori siciliani dell’800 e del ‘900.
Fino al 14 dicembre sarà possibile prenotare gli itinerari nei luoghi pirandelliani della Strada degli Scrittori, a cura di Ecclesia Viva, per informazioni ecclesiaviva@gmail.com
Le celebrazioni si svolgono lungo la Strada degli Scrittori e il coordinamento è a cura del Distretto Turistico Valle dei Templi.