Questa volta non è a causa di uno sciopero degli operatori ecologici se è stata sospesa la raccolta dei rifiuti solidi urbani e neppure il disagio è da addebitare a problemi di natura finanziaria o di liquidità. La causa della mancata raccolta dei rifiuti nel territorio del Comune di Porto Empedocle è da addebitare al fatto che è stata chiusa la discarica di Siculiana in quanto l’impianto ha esaurito la capacità di abbancamento dei rifiuti e purtroppo non sono ancora conclusi i lavori di ampliamento delle nuove vasche.
A determinare lo stop al conferimento nell’impianto di Siculiana per raggiunti limiti di contenimento, hanno contributo negli ultimi mesi anche le tonnellate di rifiuti che sono state scaricate da parte di molti altri Comuni siciliani che operano al di fuori del Consorzio locale. Quindi anche a Porto Empedocle così come negli altri Comuni interessati dall’Ato Rifiuti di Agrigento, è stato sospeso momentaneamente il conferimento dei rifiuti, in attesa che la Regione dia indicazioni alle imprese di raccolta dove poter andare a conferire. Si è provveduto solamente allo spazzamento delle vie ma purtroppo i cassonetti sono rimasti colmi. L’Amministrazione Comunale ha chiesto quindi ai cittadini di evitare in questi giorni di conferire i rifiuti nei cassonetti in attesa che si superi l’emergenza.
Proprio questa mattina il sindaco Lillo Firetto ha presentato all’Ars un’interrogazione urgente all’assessore regionale all’Energia e Rifiuti per conoscere quali provvedimenti sta adottando il Governo per scongiurare l’emergenza rifiuti e l’emergenza sanitaria.