“Un atto indirizzo per bloccare il rilascio delle autorizzazioni riguardanti le richieste di trasformazione delle destinazioni d’uso”. Ad annunciare l’iniziativa a sala Sollano del gruppo autonomista è stato questa mattina, nel corso di un’apposita conferenza stampa tenutasi a Palazzo dei Giganti, il capogruppo Mpa-Pds all’Ars, Roberto Di Mauro.
“Serve un’azione politica forte – ha aggiunto il parlamentare regionale – per frenare questa speculazione in corso nella città di Agrigento, dove si sta registrando un proliferare, piuttosto allarmante, di comunità alloggio per minori non accompagnati che arrivano sulle nostre coste. Fermo restando il rispetto del valore dell’accoglienza e della legislazione nazionale vigente, ma questo assedio non è possibile, non è tollerabile perché si sta consumando in danno all’economia locale, Vogliamo correre a sostegno dell’Ufficio tecnico del Comune di Agrigento – ha spiegato l’onorevole Di Mauro – affinché lo stesso, in assenza di una guida politica, trovi nel Consiglio comunale un efficace e legittimo interlocutore istituzionale per arginare l’avanzata di questa nuova frontiera del business. E la si potrà arrestare non concedendo, almeno per 3 o 4 mesi, i nulla osta agli immobili da destinare a comunità alloggio. Tutto questo in attesa che l’amministrazione di Palazzo dei Giganti predisponga un piano per stabilire in quali aree potranno e dovranno insistere queste strutture per dare accoglienza agli immigrati Noi diciamo con forza fuori dai centri urbani, lontano dai contesti artigianali e commerciali e dai siti culturali. L’immagine di una città, come la nostra, a vocazione turistica va rigorosamente tutelata e valorizzata, così come va difeso, da queste insidie, il valore patrimoniale, economico ed edilizio della parte privata. Ci rivolgiamo allora al Governo nazionale – ha detto Roberto Mauro – affinché prenda consapevolezza delle criticità, da noi messe sul tappeto, e vari un progetto di insediamento ad hoc che tenga conto di ben definiti confini di demarcazione: le città turistiche vanno salvate e salvaguardate”.
“Ad Agrigento le comunità alloggio già accreditate sono 21 – ha sottolineato il capogruppo Mpa al Consiglio comunale, Alfonso Vassallo, presente alla conferenza stampa assieme al consigliere indipendente Angelo Vaccarello – per costo annuo complessivo, alla data odierna, di oltre 4 milioni di euro: somma che è tutta a carico delle nostre casse che, come è noto, sono in rosso. Una condizione certamente insostenibile. E se a questa emergenza, si aggiungono i rischi legati alla sicurezza e all’aspetto sanitario, allora è facile comprende l’entità e la gravità della situazione. C’e quindi l’incombente necessità, attraverso una incisiva battaglia politica, di fare fronte a questo dannoso fenomeno” – ha concluso Vassallo.