Con un pubblico manifesto, affisso nei consueti posti a ciò destinati e pubblicato nel website istituzionale, il sindaco Calogero Cremona e l’assessore alle finanze Fabio Schembri rendono noto ai cittadini che non c’è stato alcun inasprimento della pressione fiscale locale e che non sono stati imposti tributi sulle case di campagna o sui fabbricati rurali che prima non erano tassati.
Nel manifesto, viene reso noto inoltre che la Tassa sui Servizi Indivisibili è prescritta dalla legge statale e che, a Naro, è stata applicata nella misura dell’uno per mille, inviando a domicilio dei contribuenti i modelli F24 già pre-compilati, al fine di evitare aggravi di spesa per il calcolo del tributo o per il commercialista.
I modelli F24 per il pagamento della TA.S.I., predisposti e compilati dal Comune di Naro, sono stati inviati -prosegue il manifesto- soltanto a beneficio della cittadinanza, poiché l’ invio a domicilio dei contribuenti non è previsto dalla legge, tanto è vero che non è stato effettuato dagli altri Comuni.
Infine, per quanto riguarda la Tassa sui Rifiuti, il Sindaco Cremona e l’Assessore Schembri precisano che il gettito tributario deve essere pari alla copertura del relativo servizio, aggiungendo che comunque che questa tassa, per l’anno in corso,si rivelerà meno pesante per gran parte dei Naresi e soprattutto per le persone anziane che vivono da sole o col proprio coniuge.