Il consigliere comunale del Nuovo Centro Destra (NCD) Francesco Picone, interviene in merito alle condizioni in cui versa il Centro Sociale di Monserrato.

“Fermo restando lo stato di abbandono di un immobile progettato per inserirsi nel tessuto urbano del popoloso quartiere Agrigentino – dichiara Picone -, lascia perplessi la totale incuria e mancanza di manutenzione del costruendo edificio.

Mentre, infatti, a mezzo dell’Ordinanza Sindacale n. 60 del 24 marzo 2014 viene intimato a tutti i “proprietari delle aree incolte in prossimità di civili abitazioni e/o aree pubbliche, delle siepi, delle cunette, e dei fossati di scolo che fiancheggiano le strade all’interno del territorio comunale, in particolare dei terreni posti frontalmente alle strade comunali e vicinali al fine di salvaguardare la salute pubblica e la pubblica incolumità, di provvedere alla pulizia di dette aree, sgombrando le stesse da erbacce, da rovi infestanti e da ogni qualsiasi tipo di materiale, assicurandone il decoro, l’igiene e la sicurezza pubblica”, non si capisce perché chi detiene il costruendo Centro Sociale di Monserrato possa lasciare tale sito in una così tale situazione di abbandono, con grave rischio a danno dei cittadini residenti, sia per quanto riguarda l’eventuale innesco di incendi sia per quel che concerne la sicurezza e la salubrità dei luoghi.

Sono venuto a conoscenza – prosegue Picone – che l’Ufficio igiene Urbana (Settore VI – Servizio III), nella persona del Titolare Area P.O. ing. Salvatore Tedesco in data 15/09/2014, ha inviato una nota all’Istituto Autonomo Case Popolari, nella qualità, di detentore dell’immobile, al fine di provvedere alla pulizia all’interno del costruendo edificio “Centro Sociale”; in assenza di riscontro, detta nota è stata seguita da un ulteriore sollecito datato 29/09/2014, a firma congiunta del prefato ing. Salvatore Tedesco e del Dirigente del Settore, Dott. Gaetano Di Giovanni, a mezzo del quale veniva concesso un termine perentorio di giorni 10 al fine di conoscere i provvedimenti che codesto spettabile Ente aveva intenzione di mettere in atto.

Pertanto, in mancanza di positivo riscontro alle due note, chiedo al Commissario del Comune di Agrigento, Luciana Giammanco, al Dirigente del Settore Igiene Ambientale, Gaetano Di Giovanni ed al Titolare Area P.O., Salvatore Tedesco, in ottemperanza all’Ordinanza Sindacale n. 60 del 24 marzo 2014, di intervenire d’ufficio eseguendo tutte le opere necessarie per il raggiungimento delle finalità sopraelencate” conclude Picone.