CASTROFILIPPO – Il Sindaco e gli assessori di Castrofilippo, con voce concorde, hanno stabilito di concedere un contributo straordinario di 500 euro alla Provincia regionale di Agrigento per acquistare la casa natale di Leonardo Sciascia a Racalmuto.
La delibera con cui si è deciso di rispondere all’appello del Commissario straordinario della Provincia, Benito Infurnari, fa seguito all’assemblea dei Sindaci del 4 agosto convocata per salvaguardare l’immobile in cui lo scrittore Leonardo Sciascia ha concepito e scritto alcune delle opere più suggestive e significative della sua produzione artistica.
La casa, situata nel cuore di Racalmuto, è stata spesso raccontata dall’ scrittore in molte opere tra cui “Le parrocchie di Regalpetra”, “Gli zii di Sicilia” e “La Sicilia come metafora”.
La notizia della messa in vendita della casa di Sciascia ha indotto il Commissario straordinario Infurnari a chiedere il supporto di tutti i Comuni – in considerazione delle difficoltà economiche in cui versa la Provincia, oggi Libero consorzio – per procedere all’acquisto da parte della Provincia regionale di Agrigento per evitare che tale patrimonio morale e culturale vada disperso.
La Giunta di Castrofilippo ha dato, all’unanimità, il proprio contributo – coerentemente con le ridotte risorse finanziarie – per custodire e valorizzare un bene culturale che è testimonianza di grande valore etico e morale sposando le idee del Commissario straordinario Infurnari.
L’obiettivo dichiarato, conseguente all’acquisto, è quello di trasformare la casa di Sciascia in un museo dove custodire le testimonianze di vita umana ed artistica di un illustre personaggio, nostro conterraneo, che ha dato tanto alla vita culturale del nostro Paese e che ha testimoniato con impegno e sacrificio, civile e politico, l’anelito al riscatto della nostra Terra.
“Non possiamo permettere che un fondamentale bene culturale vada disperso con la vendita a dei privati – sottolineano all’unisono Calogero Sferrazza, sindaco di Castrofilippo e Giuseppe Ippolito, assessore all’Arte, cultura e istruzione – ma anzi dopo l’acquisto della casa di Leonardo Sciascia da parte della Provincia, bisognerà adoperarsi per valorizzarlo e renderlo fruibile alle nuove generazioni, a memoria del messaggio culturale, morale e civile che ancora costituisce la casa natale di Sciascia”