Due milioni di euro. E’ la richiesta avanzata dal commissario straordinario dell’IRVO, Nino Di Giacomo, alla Commissione Regionale Bilancio che si è riunita ieri pomeriggio all’ARS.
“E’ la somma necessaria – spiega Di Giacomo – per portare avanti tutte quelle attività, nonché prima di tutto il pagamento degli stipendi dei dipendenti, intraprese dall’ente”.
Con queste intenzioni il commissario ha illustrato ai componenti della commissione la mission che l’Istituto Regionale Vino e Olio porta avanti: “L’ente è impegnato su vari fronti. – ha esordito il commissario – Dalla ricerca alla certificazione, dal know-how in ambito fieristico per il settore enologico ed oleario alla tracciabilità. Ed infine, ma non meno importante, anche nel settore della sicurezza alimentare grazie al potenziamento ed alla valorizzazione della sede di Ispica attraverso la quale appunto si allargheranno le competenze dell’IRVO”.
Una mission di tutto rispetto che ha visto ieri, durante l’incontro, l’appoggio della dirigente del Dipartimento Agricoltura, Rosaria Barresi. Ma non solo, la commissione, presieduta dall’Onorevole Antonino Dina, ha avuto modo di apprezzare e riconoscere il valore dell’IRVO. Presenti alla riunione, che ha coinvolto anche gli altri enti sottoposti a controllo e vigilanza da parte dell’Assessorato Agricoltura, come l’Esa ed i Consorzi di bonifica, anche l’assessore all’Economia Roberto Agnello ed il ragioniere regionale Mariano Pisciotta. “Tra l’altro – ha concluso Di Giacomo – siamo anche stati riconosciuti organismo di controllo per la certificazione Igp dell’olio di oliva”.